Cars Toons
Le Incredibili Storie di Carl Attrezzi
Con i Cars Toon per la prima volta la Pixar lancia una serie di cortometraggi con un cast fisso. Si tratta di una derivazione del franchise di Cars, che viene così riportato in vita per fare da ponte con l'uscita di Cars 2. Questi cortometraggi verranno diffusi nei modi più svariati, utilizzando come canali la televisione, il cinema, l'home video e persino il web. Il primo ciclo di corti presenta una formula fissa che vede Carl Attrezzi raccontare delle “tall tales” sul suo passato, cioè aneddoti inventati o volutamente esagerati, nei quali viene immancabilmente tirato in mezzo persino Saetta McQueen.
Racconti da Radiator Springs
Il brand di Cars viene ulteriormente sfruttato dalla Pixar con questo secondo ciclo di Cars Toon. Rispetto a prima adesso la lunghezza dei corti è variabile, il ritmo di uscita molto più diluito e sono sempre diversi anche i temi e i personaggi coinvolti. L'obiettivo apparente è quello di voler portare avanti il franchise occasionalmente, senza mai farlo completamente sparire, uscendo dallo schema delle “tall tales” di Cricchetto, ormai limitante.
Altro
Riportiamo per completezza anche queste due brevi produzioni legate al franchise di Cars, e inserite come extra nelle edizioni home video del primo e del terzo capitolo della saga. Mater and the Ghostlight rientra a pieno titolo nella serie di cortometraggi spinoff, precedendo di alcuni anni la nascita effettiva dei Cars Toons. Di diverso tenore è invece il breve Miss Fritter's Racing Skoool, modesto tentativo di portare avanti quella tradizione in uno scenario produttivo ormai cambiato.