Alice's Day at Sea

Tutto Cominciò con un Walt

Con il Disney Brothers Cartoon Studio fondato a Hollywood nel 1923 si può finalmente considerare iniziata la storia della Walt Disney Company in quel di Los Angeles. Gli ex collaboratori della Laugh-O-Gram Films Inc. raggiungeranno lo studio solo in un secondo momento, per cui in mancanza di Iwerks, Ising o Harman, a Walt non resta che onorare il contratto con Margaret Winkler realizzando questo primo cortometraggio tutto da solo. Virginia Davis e i suoi genitori lasciano immediatamente Kansas City per venire a lavorare con Walt, per cui si cerca di sfruttare la disponibilità della bambina, puntando molto sulla porzione live action e lasciando all'animazione solamente la metà degli undici minuti di durata del corto.

Sbrodolate da Pescatore

La lunga introduzione live ci presenta un nuovo personaggio, il cane di Alice, il cui sonno viene interrotto da una sveglia parzialmente animata. Non è l'unica bizzarria, e infatti ben presto vedremo Alice raggiungere la spiaggia su un'automobilina giocattolo pilotata proprio dal cane. Queste indecisioni di registro relative alle porzioni live action la dicono lunga sull'inesperienza di Walt ai tempi, tuttavia tali sequenze mostrano una buona padronanza espressiva e registica, che per forza di cose l'animazione ancora non ha. In questi primi cinque minuti dal vero vediamo inoltre un pescatore raccontare ad Alice una cosiddetta “tall tale”, con lo scopo di suggestionarla. Il passaggio al mondo animato avviene ancora una volta tramite sogno, infatti ben presto Alice si addormenterà nello scafo di una barca ormeggiata.

L'Animazione di Walt

La breve e risicata sequenza animata ci mostra Alice addentrarsi negli abissi marini, trovandosi in uno scenario surreale dove l'intera fauna terrestre viene trasfigurata in versione ittica: leoni di mare, vacche di mare, elefanti di mare. Va poi notato che spesso e volentieri, quando Alice è distante, si preferisce crearne un corrispettivo animato, che mette a nudo le enormi difficoltà con la figura umana che si avevano all'epoca. Come in Alice's Wonderland anche qui l'avventura prende una brutta piega nel finale in cui Alice viene inseguita da un enorme pescione, per essere successivamente fatta prigioniera dai tentacoli di un polipo, che al suo risveglio si riveleranno essere delle reti da pesca abbandonate. Pur non essendo troppo diverso dal pilot, questo primo corto della serie ordinato dalla Winkler non incontrò i suoi favori. La distributrice lo trovò poco divertente e incisivo e preferì mandarlo nelle sale solo in un secondo momento. L'animazione originale di Walt venne integrata dal lavoro degli altri animatori dello studio in una versione successiva.

Nota: Purtroppo al momento le uniche copie che circolano online di questo cortometraggio sono prive di accompagnamento musicale.

di Valerio Paccagnella - Laureato in lettere moderne, è da sempre un grande appassionato di arti mediatiche, con un occhio di riguardo per il fumetto e l'animazione disneyana. Per hobby scrive recensioni, disegna e sceneggia. Nel 2005 fonda “La Tana del Sollazzo”, piattaforma web per la quale darà vita a diverse iniziative, fra cui l'enciclopedico The Disney Compendium e Il Fumettazzo, curioso esperimento di critica a fumetti. Dal 2011 collabora inoltre anche con Disney: scrive articoli per Topolino e Paperinik, e realizza progetti come la Topopedia (2011), I Love Paperopoli (2017) e PK Omnibus (2023).

Scheda tecnica

  • Titolo originale: Alice's Day at Sea
  • Anno: 1924
  • Durata:
Nome Ruolo