Alice's Wild West Show

Bulli e Pupe

Con i suoi dodici minuti di durata, Alice's Wild West Show è uno dei corti più corposi di questa prima fase produttiva. Questo non significa però una maggior presenza di animazione, che è ancora una nota dolente per Walt, dato che al momento il suo staff conta solo due disegnatori, lui compreso. La cornice live action è più spessa del solito e continua a ricalcare quanto nel frattempo stava realizzando Hal Roach con il suo Our Gang. In questo scenario a base di monellerie e scazzottate da cortile, vediamo Alice comportarsi da maschiaccio, capeggiando un gruppo di ragazzini con i quali imbastisce uno spettacolino a tema western.

Ritroviamo il personaggio interpretato da Leon Holmes e visto in Alice's Spooky Adventure, che acquisisce qui il nome di Tubby O’Brien e il ruolo di bulletto prepotente. Insieme alla sua gang di ragazzacci, Tubby cerca di guastare lo spettacolo deridendo Alice, che per salvare lo show inizia a raccontare di quando era una pistolera, ai tempi del selvaggio west. Per la prima volta quindi la piccola non cade addormentata e la sequenza in animazione viene introdotta con un pretesto differente. Inoltre, caso anomalo, la fantasia animata di Alice si articolerà in due distinti segmenti, intervallati da un breve ritorno alla realtà: nella prima sequenza Alice sconfigge un gruppo di indiani, mentre nella seconda sventa una rapina, catturando un bandito.

In Assenza di Julius

Con Alice’s Wild West Show vediamo Disney porre l’accento su un tipo di narrazione “avventurosa” che verrà in futuro praticata da Oswald e Topolino: Alice qui si comporta da eroina, anziché da semplice fuggitiva. Persino il finale con il ritorno alla realtà non rinuncia a una sfumatura d’azione mostrandoci Alice ingaggiare una scazzottata contro Tubby, finendo addirittura per prevalere. Il corto è inoltre notevole per la presenza di un gran numero di figure umane, caricaturali e per questo abbastanza credibili, che dimostrano un deciso passo avanti e una qualità equiparabile a quella di quando Walt lavorava con il suo primo staff a Kansas City.

Al team si sono aggiunte infatti due nuove colleghe nel ruolo di lucidatrici e coloriste: Kathleen Dollard e Lillian Bounds. Non solo questo costituirà il primo nucleo del celebre reparto ink and paint, ma la seconda catturerà il cuore di Walt diventando sua moglie nel giro di pochi mesi. Infine va segnalato che stavolta a far da spalla ad Alice non c'è un gatto nero, bensì un cagnolino bianco, in tutto e per tutto simile a quello dei Laugh-O-grams. Il motivo di questa sostituzione è che Walt non voleva che la sua serie assomigliasse troppo a quella del gatto Felix, personaggio creato da Otto Messner e Pat Sullivan i cui corti venivano distribuiti proprio da Margaret Winkler, quindi ritenne fosse il caso di variare la fauna che avrebbe fatto da spalla ad Alice in ogni cortometraggio. Margaret Winkler però non era d'accordo e, in seguito alle sue pressioni, Walt si vide costretto a reintrodurre il personaggio del gatto nei corti successivi.

Nota: Alice's Wild West Show è stato ufficialmente restaurato e reso disponibile dalla Disney per il volume Disney Rarities della linea di dvd Disney Treasures, con un accompagnamento musicale realizzato per l'occasione.

Revisione del 28 Marzo 2024.