Paperino in Il Piacere di Dare

Don in Olanda

Questa vicenda di sette tavole è solo la prima di un breve ciclo di storie realizzate per l’editore olandese Oberon, su sceneggiature altrui, in questo caso di Arno Buitink. Era il periodo in cui Don Rosa aveva ormai deciso di dedicare il suo tempo al fumetto, e per questo doveva aumentare il numero dei suoi clienti.

L'americana Gladstone non aveva bisogno molte storie inedite, visti i propri margini ristretti di guadagno, e la Disney USA, pur giunta a seguire direttamente il mercato fumettistico, era più interessata agli adattamenti dei cartoon televisivi. Il “periodo olandese”, pur non meritando un appellativo proprio, dura una manciata di storie, di cui due su testi propri e quattro solamente disegnate.

Una Riempitiva

La vicenda qui trattata appartiene a questo secondo gruppo ed è una storiella senza troppe pretese: per compiacere la fidanzata, Paperino cerca di far prevalere la generosità verso i nipotini sul suo egoismo, con scarsi risultati. La sceneggiatura non dona alcuna verve, e anche i dialoghi sono spenti. Don Rosa non aggiunge molto, e mancano i suoi sfondi particolareggiati.

Leggere questa storia permette di capire, per contrasto, la bontà e la vivacità delle trame intessute dal Don, e sottolinea una volta di più come il suo disegno, del tutto particolare per l'ambito disneyano, non aggiunga molto ad una storia, se non sorretto da una sceneggiatura di livello.