Paperino e le Carte Perdute di Colombo
Di Nuovo il Cimiero
Con questa storia riprende la tradizione donrosiana di realizzare seguiti per le più importanti storie di Carl Barks. Questa volta si tratta di Paperino e il Cimiero Vichingo, storia molto amata dal Don, il quale andando avanti nella carriera alza progressivamente l’asticella della difficoltà. In questo caso, però, il ritrovamento del tutto accidentale del glorioso cimiero da parte di Gastone non è altro che il primo step di una catena di eventi che permetteranno alla storia di raccontare la Storia, affastellando episodi poco noti e scandendoli con una buona dose di umorismo slapstick e satirico.
A mancare, rispetto al capolavoro di Barks, è il senso di onnipotenza e di supremazia che il dorato elmo dava a chi lo indossava: Don è infatti decisamente più interessato a raccontare a ritroso la storia del continente americano, scavalcando continuamente il povero Cristoforo Colombo. Il cimiero perde così il suo ruolo originario, che viene di volta in volta attribuito a croci celtiche, ruote cinesi e rune fenicie.
Paperino Archeologo
Il quartetto protagonista questa volta non annovera Zio Paperone, bensì Paperino e nipotini, in versione Giovani Marmotte. Proprio dal loro museo prende le mosse la storia: Don si ricollega direttamente agli eventi svelati ne I Guardiani della Biblioteca Perduta, storia che peraltro presentava una scansione narrativa molto simile e che imposterà le regole generali di numerose future cacce al tesoro donrosiane.
È interessante notare l'evoluzione di Paperino: se in quella storia era apatico e passivo, qui invece, per quanto estraneo ai dotti approfondimenti della sua famiglia, si dimostra partecipe, coraggioso e motivato nella difesa dell’America o nella messa in discussione del bizzarro “codice della scoperta”. Don Rosa dimostra così di saper usare bene il caro Donald, riscoperto relativamente da poco dopo tanti anni passati a focalizzarsi sul suo ricco Zio.
Gli Usurpatori Barksiani
Tornano gli iconici villain della storia di Barks, il perfido Azure Blue e l’avvocato Sharkey, satirico azzeccagarbugli, dotato di un beffardo latinorum. Nella prima stesura doveva comparire anche Akers MacCovet, il villain creato da Don Rosa in Sua Maestà De Paperoni, oltre ad una moltitudine di altri paesi, tutti intenzionati a impossessarsi dell’America. La storia all’inizio doveva infatti sfoggiare una vena satirica più accentuata, prima che Don Rosa optasse per un drastico snellimento, rendendola più lineare, su suggerimento del suo editore.
Più interessante tuttavia il ruolo riservato a Gastone, assente nell’originale avventura barksiana: non solo il dandy impomatato trova il cimiero vichingo, ma è pienamente sé stesso quando dice che non intende esercitarne il potere, perché sarebbe come avere un lavoro, per di più piuttosto logorante. Con questa arguta riflessione, Don Rosa dimostra una volta di più di aver capito la psicologia dei personaggi barksiani, e di riuscire a mischiare bene avventura pura, senso delle gag e divulgazione storica.
di Amedeo Badini Confalonieri - Il fumetto è sempre stato la sua grande passione, sotto forma prima di un rassicurante Topolino a cadenza settimanale, per poi inoltrarsi nel terreno filologico-collezionistico. Questo aspetto critico gli ha permesso di apprezzare altri autori, da Alan Moore a Jeff Smith, e soprattutto di affinare la curiosità verso tutta la nona arte del fumetto. Disney è il suo primo campo, ma non disdegna sortite e passeggiate in territori vicini. Scrive di fumetto e di cinema anche per il settimanale Tempi, per Lo Spazio Bianco e per il Papersera.
di Valerio Paccagnella - Laureato in lettere moderne, è da sempre un grande appassionato di arti mediatiche, con un occhio di riguardo per il fumetto e l'animazione disneyana. Per hobby scrive recensioni, disegna e sceneggia. Nel 2005 fonda “La Tana del Sollazzo”, piattaforma web per la quale darà vita a diverse iniziative, fra cui l'enciclopedico The Disney Compendium e Il Fumettazzo, curioso esperimento di critica a fumetti. Dal 2011 collabora inoltre anche con Disney: scrive articoli per Topolino e Paperinik, e realizza progetti come la Topopedia (2011), I Love Paperopoli (2017) e PK Omnibus (2023).
Scheda tecnica
- Titolo originale: Donald Duck - The Lost Charts Of Columbus
- Anno: 1995
- Durata:
- Storia: Don Rosa
Credits
Nome | Ruolo |
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Don Rosa | Disegni; Storia |