Il Giorno Fortunato di Paperino

Paperino Noir

Al termine degli anni 30 avviene il ribaltone nelle dinamiche produttive dei cortometraggi Disney. Paperino, che negli ultimi anni aveva visto crescere il suo ruolo all'interno degli studios, diventa il personaggio Disney più importante. La sua serie di cortometraggi, varata poco tempo prima, diventa quella ammiraglia, mettendo in minoranza gli shorts con protagonista Topolino e persino le Silly Symphony, ormai prossime alla chiusura. Nell'arco del 1939 vengono infatti prodotti ben otto cortometraggi con il papero vestito alla marinara, mentre sono solamente due quelli intitolati al povero Mickey Mouse. Donald's Lucky Day apre ottimamente la fila, rivelandosi uno dei cortometraggi più arguti del periodo. Lo short è notevole sin dall'apertura, che mostra due delinquenti in silhouette preparare un pacco bomba in una baracca vicino al porto, per un regolamento di conti. Si tratta di un insolito inizio a tinte fosche che sembra voler portare il cortometraggio su un binario noir, raramente esplorato dall'animazione disneyana. Con l'entrata in scena di Paperino nelle vesti di un fattorino incaricato di consegnare il pacco entro mezzanotte, lo short adotta un registro chiaramente più umoristico e convenzionale. Non mancano però l'ironia e un certo gusto per il paradosso, fra le migliori qualità del grande Carl Barks, storyman dello short.

Un Papero Sfortunato

Paperino si fa infatti influenzare dalle parole della sua radiolina, che come in Self Control (1938) lo intrattiene con una canzoncina piuttosto orecchiabile, colonna sonora dello short, e con sinistri ammonimenti, dettati dalla superstizione. Il cortometraggio si svolge infatti di venerdì 13, giorno sfortunato per gli americani, e non manca di elencare le tradizionali casistiche attira-jella, come il passare sotto una scala, il rompere uno specchio e il farsi attraversare la strada da un gatto nero. Paperino si ritroverà alle prese con tutti questi tabù, cercando di evitarli in ogni modo, ma finendo per perdere tempo inutilmente, rischiando di farsi coinvolgere nell'esplosione imminente. Sebbene i diversi screzi con il gatto nero non siano molto diversi dalle consuete scaramucce con animaletti in cui lo ritroveremo coinvolto anche in futuro, questa volta la consapevolezza di ciò che sta per accadere aiuta a mantenere alta l'attenzione, conservando in parte quel sapore tipicamente thriller dell'inizio, e risollevando lo spettatore quando il pericolo verrà paradossalmente neutralizzato dal gatto nero stesso. Il tema della sfortuna di Paperino si esaurisce all'interno di questo cortometraggio, ma diventerà predominante nella produzione fumettistica italiana.

di Valerio Paccagnella - Laureato in lettere moderne, è da sempre un grande appassionato di arti mediatiche, con un occhio di riguardo per il fumetto e l'animazione disneyana. Per hobby scrive recensioni, disegna e sceneggia. Nel 2005 fonda “La Tana del Sollazzo”, piattaforma web per la quale darà vita a diverse iniziative, fra cui l'enciclopedico The Disney Compendium e Il Fumettazzo, curioso esperimento di critica a fumetti. Dal 2011 collabora inoltre anche con Disney: scrive articoli per Topolino e Paperinik, e realizza progetti come la Topopedia (2011), I Love Paperopoli (2017) e PK Omnibus (2023).

Scheda tecnica

  • Titolo originale: Donald's Lucky Day
  • Anno: 1939
  • Durata:
  • Produzione: Walt Disney
  • Regia: Jack King
  • Storia:
  • Cast: David Kerman, Dorothy Lloyd, Clarence Nash, Paul Norby
  • Musica: Oliver Wallace
  • Animazione: Paul Allen, Johnny Cannon, Alfred Eugster, Jack Hannah, Edward Love, Richard Lundy, Sandy Strother, Don Towsley, Cornett Wood
Nome Ruolo
Paul Allen Animazione
Carl Barks Storia
Johnny Cannon Animazione
Walt Disney Produttore
Alfred Eugster Animazione
Jack Hannah Animazione
David Kerman Cast
Jack King Regista
Dorothy Lloyd Cast
Edward Love Animazione
Richard Lundy Animazione
Clarence Nash Cast
Paul Norby Cast
Sandy Strother Animazione
Don Towsley Animazione
Oliver Wallace Musica
Cornett Wood Animazione