Pippo e la Partita di Basket
All'Altezza delle Aspettative
Dopo i fasti dello strepitoso Hockey Homicide (1945), continua la serie delle folli partite disputate da squadre di pippidi. È la pallacanestro il successivo sport ad esser preso in esame dopo baseball, football e hockey, il tutto sotto la direzione di Jack Hannah che già aveva sostituito Jack Kinney nel precedente A Knight for a Day. Se in quel cortometraggio avvertivamo una mano diversa dal solito, in questo si rientra perfettamente nei binari, confezionando l'ennesimo gioiello nel classico stile di Pippo. Dopo Hockey Homicide era sicuramente difficile riuscire a dire ancora qualcosa di nuovo con questo filone, eppure Double Dribble riesce comunque a essere valido. Viene presa in giro l'altezza spropositata dei giocatori di basket, raffigurandoli come enormi montagne umane, e contrapponendoli ad un Pippo in miniatura, che diventerà il vero protagonista del corto. Questo mini-giocatore sarà costretto per buona parte della partita a stare in panchina, salvo entrare in campo come ultima scelta diventando in maniera del tutto fortuita l'eroe della situazione.
Il Basso, il Coach e il Tifoso
La scelta di focalizzarsi su un singolo personaggio ben caratterizzato e di raccontare la sua storia si rivela azzeccata e in grado di arricchire lo short. Tutto ciò ricorda per certi versi proprio A Knight for a Day, dello stesso Hannah, in cui veniva a sua volta reso protagonista un pippide specifico, lo scudiero Cedric. Non è l'unico personaggio a spiccare: si ricordano volentieri l'allenatore della squadra, ritratto ancora una volta come una figura ansiogena e aggressiva, così com'era stato per il coach di How to Play Football (1944), e il tifoso della squadra ospite, che vediamo sventolare da solo la sua misera bandierina in una tribuna vuota. Va segnalata infine la simpatica tradizione del tutto autoreferenziale di chiamare i giocatori come gli addetti ai lavori degli studios Disney, cosa che avveniva in maniera evidente in Hockey Homicide e che ritroviamo qui, sia pur con maggior discrezione. Double Dribble è l'ultimo cortometraggio a replicare perfettamente la struttura del filone a cui si riferisce, dato che il successivo Tennis Racquet (1949), a causa dello sport preso in esame, sarà costretto a portare in scena un limitato numero di pippidi.
di Valerio Paccagnella - Laureato in lettere moderne, è da sempre un grande appassionato di arti mediatiche, con un occhio di riguardo per il fumetto e l'animazione disneyana. Per hobby scrive recensioni, disegna e sceneggia. Nel 2005 fonda “La Tana del Sollazzo”, piattaforma web per la quale darà vita a diverse iniziative, fra cui l'enciclopedico The Disney Compendium e Il Fumettazzo, curioso esperimento di critica a fumetti. Dal 2011 collabora inoltre anche con Disney: scrive articoli per Topolino e Paperinik, e realizza progetti come la Topopedia (2011), I Love Paperopoli (2017) e PK Omnibus (2023).
Scheda tecnica
- Titolo originale: Double Dribble
- Anno: 1946
- Durata:
- Produzione: Walt Disney
- Regia: Jack Hannah
- Storia: Milt Banta, Bill Berg
- Musica: Oliver Wallace
- Animazione: Andy Engman, Hugh Fraser, Bill Justice, John Sibley
Credits
Nome | Ruolo |
---|---|
Milt Banta | Storia |
Bill Berg | Storia |
Walt Disney | Produttore |
Andy Engman | Animazione |
Hugh Fraser | Animazione |
Yale Gracey | Layout |
Maurice Greenberg | Fondali |
Jack Hannah | Regista |
Bill Justice | Animazione |
John Sibley | Animazione |
Oliver Wallace | Musica |