Un Regalo per Paperina
La Presenza di un'Assenza
Dumb Bell of the Yukon rientra fra i cortometraggi di Paperino incentrati sull'umorismo slapstick e le dispute con animali. A renderlo peculiare è però la sua cornice narrativa, maggiormente elaborata rispetto allo standard. In apertura troviamo Paperino in Canada, più precisamente nel Klondike, che avanza nella neve mentre è in cerca di animali da pelliccia. Non si tratta di uno dei mille mestieri improvvisati dal papero: la sua ricerca ha un fine, come vediamo dalla lettera che stringe tra le mani. Si tratta in realtà di una cartolina firmata dalla sua fidanzata Paperina, in cui lei gli fa capire che desidera una pelliccia. La papera in questi anni è stata al centro di alcuni meravigliosi cortometraggi, basati su uno humor più psicologico e maturo rispetto allo standard, per cui è sorprendente trovarla citata in tutt'altro contesto. Paperina ad un certo punto farà anche un cameo, nella scena in cui Paperino immagina di trovarsela davanti impellicciata. La presenza di Daisy aleggia quindi in tutto lo short, sebbene le finalità narrative siano altre.
Prima del Monte Orso
L'atmosfera di Dumb Bell of the Yukon è veramente meravigliosa: fredda e calda allo stesso tempo. Nella prima sequenza vediamo Paperino rapire un orsacchiotto dalla tana per portarlo nella sua baita. Sebbene i contenuti e le gag del corto non si possano dire originali, rimane impressa la scena in cui Donald immagina i diversi modi per toglierlo di mezzo, optando per l'impiccagione. Nella seconda parte interviene la madre del cucciolo, e a Paperino non resta che cercare di trarsi d'impaccio fingendosi a sua volta un cucciolo di orsacchiotto, riciclando così lo stesso spunto visto in Contrary Condor (1944). Dumb Bell of the Yukon è in fin dei conti un cortometraggio abbastanza ordinario, ma fornirà a Carl Barks l'ispirazione per Christmas on Bear Mountain, storia a fumetti in uscita l'anno successivo, che vedrà l'esordio ufficiale di Zio Paperone (Uncle Scrooge). In quel racconto, pubblicato tra le pagine dell'antologico Four Colors, Paperino e i nipotini si ritroveranno in una baita montana ad avere a che fare con due orsi graficamente molto simili a quelli del cortometraggio.
di Valerio Paccagnella - Laureato in lettere moderne, è da sempre un grande appassionato di arti mediatiche, con un occhio di riguardo per il fumetto e l'animazione disneyana. Per hobby scrive recensioni, disegna e sceneggia. Nel 2005 fonda “La Tana del Sollazzo”, piattaforma web per la quale darà vita a diverse iniziative, fra cui l'enciclopedico The Disney Compendium e Il Fumettazzo, curioso esperimento di critica a fumetti. Dal 2011 collabora inoltre anche con Disney: scrive articoli per Topolino e Paperinik, e realizza progetti come la Topopedia (2011), I Love Paperopoli (2017) e PK Omnibus (2023).
Scheda tecnica
- Titolo originale: Dumb Bell of the Yukon
- Anno: 1946
- Durata:
- Produzione: Walt Disney
- Regia: Jack King
- Musica: Oliver Wallace
- Animazione: Ed Aardal, Homer Brightman, Fred Kopietz, Harry Reeves, Sandy Strother, Don Towsley
Credits
Nome | Ruolo |
---|---|
Ed Aardal | Animazione |
Homer Brightman | Animazione |
Walt Disney | Produttore |
Jack King | Regista |
Fred Kopietz | Animazione |
Ernest Nordli | Fondali; Layout |
Harry Reeves | Animazione |
Sandy Strother | Animazione |
Don Towsley | Animazione |
Oliver Wallace | Musica |