Tarzan Pippo
In Altri Panni
Nel dopoguerra la miniserie Donald and Goofy riprende con un secondo trittico di cortometraggi, strutturati in maniera un po' diversa dai precedenti. Come si è visto in No Sail (1945), i due titolari adesso interagiscono tra loro per l'intera durata dello short anziché dare vita a sketch individuali. La scelta si rivela vincente dato che il carattere di Paperino e quello di Pippo sono di fatto complementari. Non stupisce quindi che nel secondo corto della triade i due arrivino addirittura ad essere antagonisti. Va notato però che i due personaggi non mantengono le loro identità ma vengono calati in altri ruoli, sul modello delle storie in costume tanto in voga nei fumetti: Pippo diventa un uomo selvaggio del tutto simile a Tarzan, Paperino invece si trasforma nell'esploratore Frank Duck del titolo. Il nome è in realtà una storpiatura di Frank Buck, celebre cacciatore, attore e scrittore di un libro uscito nel 1930 e intitolato proprio Bring 'Em Back Alive. Dei sei cortometraggi che compongono la serie, questo è uno dei più riusciti, ed è sicuramente quello che più di ogni altro riesce a mescolare le caratteristiche dei due personaggi e dei rispettivi filoni.
Paperino e il Pippotarzan
In apertura troviamo questo nuovo Pippo intento a volteggiare tra le liane della giungla sulle note di un valzer: alla sua proverbiale goffaggine viene quindi aggiunta una componente più “istintiva”. Dopo il fallimentare tentativo di Paperino di ingaggiare il selvaggio per farlo lavorare in un circo, i due danno vita ad una delle classiche scaramucce in stile Jack Hannah, così ben descritte nei corti in cui Donald se la deve vedere con l'animale dispettoso di turno. Nella seconda parte invece si sente l'impronta demenziale tipica dei corti di Pippo: tra i due si innesca un pazzo inseguimento, che attinge sia nella musica che nell'umorismo alla concitata sequenza finale di Tiger Trouble. Ancora una volta ritroviamo un Pippo graficamente diverso da quello che nel frattempo appare negli How To, segno che il team di animatori al lavoro non è lo stesso. Infine, non si può fare a meno di citare Topolino e il Pippotarzan (1957), capolavoro di Romano Scarpa, probabilmente ispirato a questo cortometraggio, in cui facciamo la conoscenza di Pappo, fratello di Pippo e “tarzanide per vocazione”.
di Valerio Paccagnella - Laureato in lettere moderne, è da sempre un grande appassionato di arti mediatiche, con un occhio di riguardo per il fumetto e l'animazione disneyana. Per hobby scrive recensioni, disegna e sceneggia. Nel 2005 fonda “La Tana del Sollazzo”, piattaforma web per la quale darà vita a diverse iniziative, fra cui l'enciclopedico The Disney Compendium e Il Fumettazzo, curioso esperimento di critica a fumetti. Dal 2011 collabora inoltre anche con Disney: scrive articoli per Topolino e Paperinik, e realizza progetti come la Topopedia (2011), I Love Paperopoli (2017) e PK Omnibus (2023).
Scheda tecnica
- Titolo originale: Frank Duck Brings 'em Back Alive
- Anno: 1946
- Durata:
- Produzione: Walt Disney
- Regia: Jack Hannah
- Storia: Dick Kinney
- Musica: Oliver Wallace
- Animazione: Al Coe, Andy Engman, Hugh Fraser, Jim Moore
Credits
Nome | Ruolo |
---|---|
Al Coe | Animazione |
Walt Disney | Produttore |
Andy Engman | Animazione |
Hugh Fraser | Animazione |
Yale Gracey | Layout |
Jack Hannah | Regista |
Dick Kinney | Storia |
Jim Moore | Animazione |
Oliver Wallace | Musica |
Thelma Witmer | Fondali |