Lezioni di Golf
Uno Schema per Amico
Dopo la parentesi marinaresca, la serie degli How To di Pippo torna a prendere in esame gli sport. Sotto i riflettori questa volta è il golf, un gioco che, data la sua natura “solitaria”, ben si presta ad essere interpretato da Pippo. La ricetta è quella di sempre e funziona ancora benissimo: il narratore prende in esame differenti casistiche, spiega i termini tecnici, si perde in divagazioni, mentre sullo schermo vediamo Pippo mettere in scena tutto questo con la sua consueta goffaggine. How to Play Golf è l'ennesimo cortometraggio della serie a potersi ritenere davvero riuscito. A renderlo peculiare è l'utilizzo che viene fatto della schematica figura umanoide, evocata dal narratore a scopo puramente dimostrativo. Già in How to Swim (1942) era stato utilizzato questo stratagemma, confrontando le movenze di Pippo sul trampolino con quello che invece era il corretto modo di tuffarsi. Adesso però l'umanoide diventa un vero e proprio personaggio, che rimane in scena fino alla fine, accompagnando Pippo nella sua partita e punendolo qualora fosse tentato di barare, spostando la pallina dalla sua posizione.
Assurdi Inseguimenti
Ancora una volta va sottolineato il comparto visivo del cortometraggio: il personaggio di Pippo sta affrancandosi sempre di più dall'originale caratterizzazione tontolona di Babbit per abbracciare invece un altro stile di animazione, probabilmente impostato da Wolfgang Reitherman, in cui lo vediamo più espressivo, dinamico e snodato. Un'altra caratteristica di questi cortometraggi diretti da Jack Kinney sono gli esilaranti inseguimenti conclusivi, che chioseranno le vicende in un crescendo di demenzialità: in questo caso abbiamo l'entrata in scena di un toro infuriato che rincorrerà Pippo e lo schematico umanoide per l'intero campo da golf sulle note del Guglielmo Tell di Rossini. Ritroveremo questo tipo di siparietti anche in futuro, in corti come Tiger Trouble (1945), African Diary (1945) e Hold That Pose (1950), in cui i differenti inseguitori di Pippo mostreranno spesso e volentieri di non prendere troppo sul serio il loro ruolo. Emblematica e paradossale a questo proposito la scena finale ambientata nel pub in cui vediamo Pippo, il toro e l'umanoide cantare a squarciagola come un terzetto di vecchi amici.
di Valerio Paccagnella - Laureato in lettere moderne, è da sempre un grande appassionato di arti mediatiche, con un occhio di riguardo per il fumetto e l'animazione disneyana. Per hobby scrive recensioni, disegna e sceneggia. Nel 2005 fonda “La Tana del Sollazzo”, piattaforma web per la quale darà vita a diverse iniziative, fra cui l'enciclopedico The Disney Compendium e Il Fumettazzo, curioso esperimento di critica a fumetti. Dal 2011 collabora inoltre anche con Disney: scrive articoli per Topolino e Paperinik, e realizza progetti come la Topopedia (2011), I Love Paperopoli (2017) e PK Omnibus (2023).
Scheda tecnica
- Titolo originale: How to Play Golf
- Anno: 1944
- Durata:
- Produzione: Walt Disney
- Regia: Jack Kinney
Credits
Nome | Ruolo |
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Walt Disney | Produttore |
Jack Kinney | Regista |