Lucky Toupée
Epopea in due Minuti
Il terzo cortometraggio del programma Short Circuit ad essere presentato in sequenza su Disney+ è anche uno dei più bizzarri. Uno degli obiettivi di queste nuove produzioni è assumersi dei rischi, non soltanto sul fronte grafico ma anche su quello narrativo. E in poco più di due minuti di durata, Lucky Toupée riesce a raccontare tantissimo. Ci viene presentato un personaggio, Devin O’Leary, ci viene suggerito che ha una sorta d’amore a distanza e che prova vergogna per il suo problema di calvizie. Poi entriamo in piena mitologia irlandese e conosciamo i leprecauni… declinati in un’insolita versione gangster, intenti a gestire una vera e propria fabbrica di parrucchini. Fra questi emerge il personaggio di Willie Potatoes che consegna a Devin un toupée… salvo poi riprenderselo dopo un diverbio relativo ai pagamenti. Infine c’è spazio anche per presentare la fidanzata Kate e scoprire che anche lei soffre del suo stesso problema, unendo così la coppia verso un bizzarro lieto fine.
Ironica Irlanda
C’è molta storia, implicita ed esplicita, e viene raccontata in poco tempo con pungente umorismo, attraverso la pantomima e senza nemmeno mezza linea di dialogo. La regista Nikki Mull si rivela abile e decisamente ironica nel trattare un tema che lei stessa ammette essere stato ispirato dal problema di calvizie del marito. Le atmosfere irlandesi e la presenza dei leprecauni fa tornare alla memoria il delizioso live action disneyano Darby O’Gill and the Little People (1959), inoltre la gamma cromatica caratterizzata da colori caldi tendenti al seppia restituisce un’atmosfera veramente avvolgente. Sembra che Lucky Toupée sia stato il primo corto del filone ad esser stato ultimato: la tecnica di animazione è una tradizionale CGI e il modello di Devin risulta un po’ sotto lo standard. Il leprecauno Willie e la deliziosa Kate invece presentano un design e una recitazione degna del miglior Disney. Ulteriore bizzarria da sottolineare è il formato con cui Lucky Toupée è stato girato, un insolito 4:3, probabilmente per dare al tutto un tocco retrò.
di Valerio Paccagnella - Laureato in lettere moderne, è da sempre un grande appassionato di arti mediatiche, con un occhio di riguardo per il fumetto e l'animazione disneyana. Per hobby scrive recensioni, disegna e sceneggia. Nel 2005 fonda “La Tana del Sollazzo”, piattaforma web per la quale darà vita a diverse iniziative, fra cui l'enciclopedico The Disney Compendium e Il Fumettazzo, curioso esperimento di critica a fumetti. Dal 2011 collabora inoltre anche con Disney: scrive articoli per Topolino e Paperinik, e realizza progetti come la Topopedia (2011), I Love Paperopoli (2017) e PK Omnibus (2023).
Scheda tecnica
- Titolo originale: Lucky Toupée
- Anno: 2020
- Durata:
Credits
Nome | Ruolo |
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