Pigs is Pigs
Pigs o Pets?
Pigs is Pigs è uno dei cortometraggi più atipici della produzione disneyana, anche in riferimento alla categoria degli special cartoon. Si tratta dell'adattamento dell'omonima storia, scritta da Ellis Parker Butler, che narrava di un singolare caso avvenuto nel 1905 presso la Westcote Railway Station. Il protagonista è Flannery, addetto allo scarico merci della stazione, che in onore alle sue origini irlandesi sfoggia con fierezza una personalità metodica fino all'inverosimile. La sua pignoleria lo porterà a scontrarsi con lo scozzese MacMorehouse, per una questione legata al ritiro di una coppia di porcellini d'india (guinea pigs). Flannery crede che le due cavie vadano classificate come “pigs”, dato il nome, anziché come semplici “pets” e di conseguenza applica la relativa tassazione, maggiorata rispetto alle aspettative dello scozzese. In seguito al diverbio, Flannery si vedrà costretto a tenere momentaneamente nel suo ufficio le bestiole, senza sapere del ritmo vertiginoso con cui i porcellini d'india tendono a riprodursi.
Prendere in Giro la Burocrazia
Sebbene la premessa di Pigs is Pigs possa apparire decisamente troppo tecnica per quello che è lo stile narrativo disneyano, in realtà gli intenti del corto sono puramente satirici. Il regista è infatti lo stesso Jack Kinney che ha mostrato a lungo nella serie di Pippo la sua capacità di mettere in burletta le grandi contraddizioni della nostra società. Il bersaglio qui è la burocrazia, il cui strapotere finisce per trasformare una banale incomprensione in un vero e proprio caso nazionale. Nel corso della storia vediamo infatti Flannery comunicare più e più volte via telegrafo gli sviluppi della faccenda agli uffici dei suoi superiori, i quali tra documenti, timbri e carte da bollo non faranno altro che perdere ulteriore tempo, facendo ingrossare esponenzialmente le fila dell'esercito di porcellini d'india. I ritmi narrativi e i tempi comici sono davvero impeccabili e persino i tecnicismi burocratici vengono resi meno ostici attraverso quei meravigliosi lasciapassare che sono i dialoghi in rima e la narrazione in musica.
Sintesi Grafica
In ossequio alle origini di Flannery, è la tradizionale canzone irlandese The Irish Washerwoman ad essere usata per commentare i deliranti sviluppi della faccenda. Presso gli uffici centrali vedremo infatti la pratica di Flannery venir discussa, timbrata, presa in esame, archiviata, ripresa, al punto che ne verranno create delle copie anche per gli inservienti e i barboni del circondario: il tutto ovviamente a tempo di musica. Infine, a rendere notevole Pigs is Pigs è ancora una volta il comparto grafico, che torna a fare uso dell'animazione ridotta, così come era accaduto in Melody e in Toot, Whistle, Plunk and Boom. Agli sfondi lavora ancora una volta Eyvind Earle, creando scenari volutamente poveri, ma a loro modo espressivi. Lo stesso vale per il design stilizzato dei personaggi e i loro comicissimi movimenti, in grado di sottolineare il tono dissacrante e paradossale della vicenda raccontata. In definitiva il mix tra musica, contenuti satirici e sintesi grafica si può dire riuscitissimo, e dimostra la bravura dello staff Disney dell'epoca, in grado di ovviare ai limiti di budget e di padroneggiare argomenti tanto insoliti.
di Valerio Paccagnella - Laureato in lettere moderne, è da sempre un grande appassionato di arti mediatiche, con un occhio di riguardo per il fumetto e l'animazione disneyana. Per hobby scrive recensioni, disegna e sceneggia. Nel 2005 fonda “La Tana del Sollazzo”, piattaforma web per la quale darà vita a diverse iniziative, fra cui l'enciclopedico The Disney Compendium e Il Fumettazzo, curioso esperimento di critica a fumetti. Dal 2011 collabora inoltre anche con Disney: scrive articoli per Topolino e Paperinik, e realizza progetti come la Topopedia (2011), I Love Paperopoli (2017) e PK Omnibus (2023).
Scheda tecnica
- Titolo originale: Pigs is Pigs
- Anno: 1954
- Durata:
- Produzione: Walt Disney
- Regia: Jack Kinney
- Storia: Leo Salkin
- Musica: Oliver Wallace
- Animazione: John Sibley
Credits
Nome | Ruolo |
---|---|
Bruce Bushman | Layout |
Al Dempster | Fondali |
Walt Disney | Produttore |
Eyvind Earle | Fondali |
Jack Kinney | Regista |
Leo Salkin | Storia |
John Sibley | Animazione |
Oliver Wallace | Musica |