Lanny & Wayne - Missione Natale
La Rinascita dei Venti Minuti
Erano vent'anni che in Disney non si producevano nuove featurette, mediometraggi lunghi una ventina di minuti. L'ultimo era stato Il Principe e il Povero, distribuito nei cinema assieme a Bianca e Bernie nella Terra dei Canguri, poi il nulla. Occasionalmente venivano prodotti nuovi corti, ma niente che superasse il quarto d'ora. Non essendo né carne né pesce, questo formato cadde quindi in disuso. Ma nel mondo dell'intrattenimento le cose possono cambiare all'improvviso. E cambiano trovando nuovi spazi, nuove collocazioni: nello specifico le reti televisive, che da sempre sotto le feste ospitano speciali dal formato più svariato. Questi speciali fuori programmazione spesso e volentieri sono vere e proprie strenne natalizie, regali che i più blasonati studios d'animazione fanno al pubblico per farsi un po' di pubblicità, in accordo con le reti. È una prassi che la stessa Dreamworks segue da alcuni anni, realizzando mediometraggi festivi tratti dai suoi più celebri franchise, il primo dei quali, Shrekkati dalle Feste (diretto da Gary Trousdale!), era stato addirittura trasmesso dalle reti ABC di proprietà Disney. Non c'era motivo per cui non dovessero scendere in campo pure i Walt Disney Animation Studios, specie da quando Lasseter aveva varato il nuovo short program: uno dei corti in lavorazione in quel periodo, originariamente destinato alle sale, venne notevolmente allungato e adattato a questo formato, senza per questo perdere nulla in termini qualitativi.
Il Tocco Disney
Diretto da Stevie Wermer e Kevin Deters, animato in CGI dai Walt Disney Animation Studios e graziato da una colonna sonora natalizia firmata dal grandissimo Michael Giacchino, questo mediometraggio della durata di 25 minuti ci cala nel mondo di Babbo Natale e descrive in maniera arguta le dinamiche aziendali degli elfi che da sempre lo aiutano a fare il suo giro di consegne. L'idea alla base ricorda per certi versi il cinema Pixar e Dreamworks, incentrati sulla prosaica e ironica rivisitazione di alcuni universi iconici, tuttavia il tocco Disney si sente moltissimo. Visivamente parlando ci troviamo infatti di fronte ad un mondo fiabesco, coloratissimo, in cui gli elementi tecnologici non stonano affatto. I WDAS portano avanti anche qui le loro idee sulla CGI, intesa non come fredda rappresentazione del reale, ma votata all'astrazione, alla trasposizione tridimensionale di quell'estetica tipica di Mary Blair, di cui è intriso ogni angolino del paese degli elfi. La cifra stilistica Disney permea anche altri aspetti: lo humor è sottile e senza cadute di stile, i personaggi sono ritratti con classe, e non mancano finezze narrative.
Ogni Elemento al Posto Giusto
La storia riguarda Wayne, un elfo ormai stanco del suo ruolo che si vede negare la promozione e in preda alla disillusione slitta temporaneamente nella lista dei cattivi. Ci vorrà Lanny, recluta entusiasta, per ricordargli il vero valore del suo lavoro. Nulla di particolarmente elaborato, ma efficace nella sua garbata semplicità, e per niente stucchevole, rischio che gli special natalizi spesso corrono. La cosa più interessante che emerge da questi venti minuti è una certa padronanza espressiva, come da tempo non si vedeva nelle opere degli studios: la direzione artistica lasseteriana fa sì che ogni artista dia il suo meglio, e non c'è un solo elemento fuoriposto, una gag di cattivo gusto o un personaggio malriuscito. Un mediometraggio di classe sottolineato dal commento musicale assolutamente prezioso firmato Giacchino (Lost, Ratatouille, Up) che rende questa piccola produzione uno dei migliori esempi di computer grafica targata WDAS. Il cartone animato in questione è uscito nel Natale 2009 sulle reti americane, e subito dopo nel resto del mondo, dove le televisioni delle varie nazioni l'hanno trasmesso ripetutamente. Questo avrebbe dato inizio ad un franchise, una serie che, in varie forme, sarebbe divenuta un appuntamento fisso per alcuni anni, regalando ai WDAS un microcosmo cortometraggistico tutto da esplorare.
di Valerio Paccagnella - Laureato in lettere moderne, è da sempre un grande appassionato di arti mediatiche, con un occhio di riguardo per il fumetto e l'animazione disneyana. Per hobby scrive recensioni, disegna e sceneggia. Nel 2005 fonda “La Tana del Sollazzo”, piattaforma web per la quale darà vita a diverse iniziative, fra cui l'enciclopedico The Disney Compendium e Il Fumettazzo, curioso esperimento di critica a fumetti. Dal 2011 collabora inoltre anche con Disney: scrive articoli per Topolino e Paperinik, e realizza progetti come la Topopedia (2011), I Love Paperopoli (2017) e PK Omnibus (2023).
Scheda tecnica
- Titolo originale: Prep and Landing
- Anno: 2009
- Durata:
- Produzione: Jenni Magee-Cook, Dorothy McKim, Chris Williams
- Regia: Kevin Deters, Stevie Wermers Skelton
- Soggetto: Chris Williams
- Sceneggiatura: Kevin Deters, Stevie Wermers Skelton
- Storia: Robert L. Baird, Daniel Gerson, Reid Harrison, Michael LaBash, Joe Mateo, Nicole Mitchell, Aurian Redson, Jeremy Spears
- Musica: Michael Giacchino
- Supervisione dell'Animazione: Lino Di Salvo, Mark Mitchell, Rebecca Wilson Bresee
Credits
Nome | Ruolo |
---|---|
Robert L. Baird | Storia |
Scott Beattie | Layout |
Doug Bennet | Animazione |
Allen Blaisdell | Layout |
Lorelay Bové | Sviluppo Visivo |
Joe Bowers | Animazione |
Darrin Butters | Animazione |
Katie Cheang Rice | Animazione |
Youngjae Choi | Animazione |
Ian J. Coony | Supervisione agli Effetti d'Animazione |
Christopher Cordingley | Animazione |
Bob Davies | Animazione |
Kevin Deters | Regista; Sceneggiatura |
Lino Di Salvo | Animatore principale |
Rob Dressel | Supervisione Layout |
Chadd Ferron | Animazione |
James D. Finn | Sviluppo Visivo |
Cory Rocco Florimonte | Layout |
Mac George | Production Design |
Daniel Gerson | Storia |
Michael Giacchino | Musica |
David Gottlieb | Animazione |
Andy Harkness | Direzione Artistica |
Reid Harrison | Storia |
Brent E. Homman | Animazione |
David Hutchins | Effetti d'Animazione |
Scott Kersavage | Supervisione Effetti Speciali |
Brian Kesinger | Layout |
Shyoon Kim | Sviluppo Visivo |
Mike King | Supervisione Tecnica |
Andrew Kinney | Supervisione Look Development |
Dave Komorowski | Supervisione TD Modeling |
Michael LaBash | Storia |
Amy Lawson Smeed | Animazione |
Kevin Lee | Effetti d'Animazione |
Jenni Magee-Cook | Produttore Associato |
Alexander Mark | Animazione |
Joe Mateo | Storia |
Dorothy McKim | Produttore |
Mark Mitchell | Animatore principale |
Nicole Mitchell | Storia |
Timothy Molinder | Effetti d'Animazione |
Rick Moore | Layout |
Marlon Nowe | Animazione |
Patrick Osborne | Animazione |
Hyrum Virl Osmond | Animazione |
Bill Perkins | Sviluppo Visivo |
Aurian Redson | Storia |
Ryan Roberts | Supervisione TD Rigging |
Joe Sandstrom | Animazione |
Bill Schwab | Sviluppo Visivo |
Tony Smeed | Animazione |
Jeremy Spears | Storia |
Kee Nam Suong | Effetti d'Animazione |
Jeffrey D. Turkley | Sviluppo Visivo |
Wayne Unten | Animazione |
David Wainstain | Layout |
Stevie Wermers Skelton | Regista; Sceneggiatura |
Chris Williams | Produttore Esecutivo; Soggetto |
Rebecca Wilson Bresee | Supervisore all'Animazione |
John Wong | Animazione |
Bruce Wright | Effetti d'Animazione |
Hidetaka Yosumi | Supervisione TD Rigging |