Il Primo Amore

L'Amore Immaturo

Man mano che l'animazione disneyana evolve, gli animatori si affrancano definitivamente dai vecchi cliché. Puppy Love è un ottimo esempio di questo grande progresso: a prima vista potrebbe sembrare non troppo dissimile dal materiale prodotto tempo prima, ma presenta una trama molto intelligente in cui le psicologie di Topolino e Minni vengono esplorate con una finezza mai vista nei corti precedenti. Come si è visto, il cinema Disney si sta evolvendo anche sotto il profilo musicale, e in ogni cortometraggio è ora presente una o più canzoni create ad hoc. Puppy Love contiene addirittura due graziosi motivetti che vengono intonati in momenti differenti per spiegare nel dettaglio ciò di cui parla il corto, cioé l'amore giovanile. Avevamo già visto negli anni passati quanta attenzione gli animatori Disney dedicassero al flirt tra Topolino e Minni, descrivendo alla perfezione questo amore acerbo ma tremendamente autentico. Qui si va oltre, e con pungente ironia viene messo ancora una volta in scena l'amorazzo adolescenziale, non dimenticando però di mostrare anche il rovescio della medaglia. L'amore immaturo dei due topolini ci viene mostrato in tutti i suoi aspetti: gli imbarazzi, le ingenuità, i fallaci entusiasmi ma anche le gaffe, l'incoerenza e l'umoralità che portano a litigare per un nonnulla. A causa di un equivoco causato da una marachella di Pluto infatti, i due fidanzatini bisticciano e decidono di non rivolgersi mai più la parola, lasciandosi andare a melodrammatiche e infantili recriminazioni. Ma basta pochissimo per fare pace e rimangiarsi ogni cosa, ripromettendosi ingenuamente di non litigare mai più.

Esordisce Fifì!

Siamo di fronte ad uno dei cortometraggi Disney più intelligenti, capace di conferire a Topolino e Minni un'umanità e una vulnerabilità che nelle loro versioni adulte presentate al giorno d'oggi è dura ritrovare. Puppy Love è però molto importante anche perché segna l'esordio della cagnolina di Minni, la pechinese Fifì, che avrà modo di apparire anche in seguito. Si tratta di un tentativo di creare una partner anche per Pluto: è infatti lei il motore dell'azione e la vera causa del litigio tra i due piccioncini. Per far colpo sulla sua bella, il cucciolone le offre infatti i cioccolatini che il suo padrone aveva comprato per Minni (rivelandole indelicatamente di averli pagati un dollaro!), e li rimpiazza ingenuamente con un osso. Quando questa monelleria scatenerà il putiferio tra i due padroni, Fifì non ci penserà due volte a rivoltarsi contro il suo compagno, abbaiandogli contro, pur conoscendo l'accaduto. L'estrema incoerenza e volubilità di Fifì ne faranno un personaggio graffiante e perfetto per mettere i piedi in testa a Pluto, come si vedrà quattro anni dopo in Pluto's Quin-pluplets, in cui vedremo i due nel ruolo di genitori di una cucciolata. Gli animatori tuttavia nel decennio successivo preferiranno mettere da parte la pechinese e creare una partner differente per il cane di Topolino, l'assai più tranquilla bassottina Dinah. Dopo Puppy Love la serie di Topolino mette da parte il Minnie's Yoo Hoo, il tema ufficiale che era stato presentato in Mickey's Follies nel 1929 e aveva accompagnato le avventure di Topolino per quattro anni. Lo riascolteremo solo l'anno seguente in apertura di Mickey's Steamroller, dopodiché non verrà più usato.

di Valerio Paccagnella - Laureato in lettere moderne, è da sempre un grande appassionato di arti mediatiche, con un occhio di riguardo per il fumetto e l'animazione disneyana. Per hobby scrive recensioni, disegna e sceneggia. Nel 2005 fonda “La Tana del Sollazzo”, piattaforma web per la quale darà vita a diverse iniziative, fra cui l'enciclopedico The Disney Compendium e Il Fumettazzo, curioso esperimento di critica a fumetti. Dal 2011 collabora inoltre anche con Disney: scrive articoli per Topolino e Paperinik, e realizza progetti come la Topopedia (2011), I Love Paperopoli (2017) e PK Omnibus (2023).

Scheda tecnica

  • Titolo originale: Puppy Love
  • Anno: 1933
  • Durata:
  • Produzione: Walt Disney
  • Regia: Wilfred Jackson
  • Cast: Walt Disney, Marcellite Garner
  • Musica: Frank Churchill
  • Animazione: Paul Allen, Johnny Cannon, Les Clark, Gilles "Frenchy" De Trémaudan, Norman Ferguson, Dick Huemer, Richard Lundy, Fred Moore, Ben Sharpsteen
Nome Ruolo
Paul Allen Animazione
Johnny Cannon Animazione
Frank Churchill Canzoni (Spring is in the Air); Musica
Les Clark Animazione
Gilles "Frenchy" De Trémaudan Animazione
Walt Disney Cast; Produttore
Norman Ferguson Animazione
Marcellite Garner Cast
Dick Huemer Animazione
Wilfred Jackson Regista
Richard Lundy Animazione
Fred Moore Animazione
Ben Sharpsteen Animazione