The Sky Scrapper

Giallo Filologico

Il titolo di questo cartone animato disneyano porta con sé un mistero intricato. Il corto è stato per anni identificato con il titolo Sky Scrappers, presente sulla bozza della locandina a noi pervenuta e dunque utilizzato per ricreare la title card dell'edizione pubblicata in DVD nel 2007. Nei registri del copyright però è presente la dicitura The Sky Scrapper, inspiegabilmente corretta a mano, con il "The" cancellato e una "s" aggiunta alla parola "Scrapper". Questo porterebbe a credere che Sky Scrappers fosse comunque il titolo definitivo, sia pur deciso all’ultimo momento. Tuttavia una copia rinvenuta nel Regno Unito nel 2014, riporta la title card con scritto The Sky Scrapper, come a indicare che proprio con questo nome il corto sia uscito a suo tempo.

Comunque lo si voglia chiamare, siamo di fronte ad uno dei migliori corti di Oswald. Ritratto di un'America desiderosa di costruirsi sempre di più, Sky Scrappers ci porta nella dura realtà dei cantieri edili degli anni 20, dove gli operai si spezzavano la schiena in attesa della tanto agognata pausa pranzo e le ragazze si ingegnavano vendendo loro i cosiddetti “box lunch”. Siamo nuovamente di fronte ad un gioiello di umorismo, in cui le trovate geniali si sprecano. La trama è molto semplice, e vede Oswald salvare Ortensia dall'ennesimo rapimento di Pietro, destreggiandosi tra funi, travi e passerelle sospese nel vuoto. Va segnalata come sempre la colonna sonora composta da Robert Israel per l’uscita nella serie dei Disney Treasures, anche questa volta eseguita all’organo, anziché con un’orchestra.

L'insolito Remake

Sky Scrappers è davvero un tripudio di ottima animazione iwerksiana, in cui non mancano quelle gag “tridimensionali” tipiche del periodo e in uso sin dall’inizio della serie, che daranno modo al pubblico di sperimentare l'ebbrezza di un bel pugno in faccia da parte di Pietro. In precedenza abbiamo già visto come Walt abbia attinto ai suoi corti dell’epoca muta per riciclare gag, idee e situazioni ancora valide. Ma il caso di Sky Scrappers è diverso e ci porta dalle parti del remake. Nel 1933 il bellissimo corto di Topolino Building a Building ne riproporrà infatti quasi ogni scena o trovata registica, con i dovuti aggiustamenti e espandendolo dove possibile.

L'apertura con la ruspa in primo piano, Minni che vende i “box lunch” e Pietro che la rapisce tirandola su con una carrucola (ma facendo ben attenzione ad agganciarsi alle mutandine, per non sgualcirle la sottana) erano infatti idee troppo belle perché non potessero essere messe da parte per tempi migliori. La gag finale nel quale i pantaloni di Pietro si trasformano in un paracadute sarebbe stata inoltre riciclata poco tempo dopo in Plane Crazy, dove però lo stratagemma sarebbe stato messo in atto da Minni. Sebbene faccia parte dei corti messi in lavorazione appena prima del fatale viaggio a New York che avrebbe messo una croce sul futuro disneyano di Oswald, Sky Scrappers sarebbe stato però posticipato da Charles Mintz e fatto uscire per ultimo, mentre nel frattempo stava allestendo l’unità di lavoro con gli artisti ingaggiati all’insaputa di Walt.

Revisione del 29 Marzo 2024.

di Valerio Paccagnella - Laureato in lettere moderne, è da sempre un grande appassionato di arti mediatiche, con un occhio di riguardo per il fumetto e l'animazione disneyana. Per hobby scrive recensioni, disegna e sceneggia. Nel 2005 fonda “La Tana del Sollazzo”, piattaforma web per la quale darà vita a diverse iniziative, fra cui l'enciclopedico The Disney Compendium e Il Fumettazzo, curioso esperimento di critica a fumetti. Dal 2011 collabora inoltre anche con Disney: scrive articoli per Topolino e Paperinik, e realizza progetti come la Topopedia (2011), I Love Paperopoli (2017) e PK Omnibus (2023).

Scheda tecnica

  • Titolo originale: The Sky Scrapper
  • Anno: 1928
  • Durata:
  • Produzione: Winkler Productions
Nome Ruolo
Mike Marcus Fotografia (Animation)
Winkler Productions Produttore

Bibliografia

Sul film:

  • Merritt, Russell; Kaufman, J. B., Walt in Wonderland: The Silent Films of Walt Disney/Nel Paese delle Meraviglie: I Cartoni Animati Muti di Walt Disney, Gemona, UD: Edizioni Biblioteca dell'Immagine (1992), Hardcover, Dust Jacket, pp. 240. Updated Edition: Walt in Wonderland: The Silent Films of Walt Disney, Baltimore, Maryland: The John Hopkins University Press (2000), Paperback, pp. 168.
  • Susanin, Timothy S., Walt Before Mickey - Disney's Early Years, 1919-1928, Jackson, Mississippi: University Press of Mississippi, (2011) Hardcover; Dust Jacket, pp. 340.
  • Bossert, David A.; Gerstein, David (ed.), Oswald the Lucky Rabbit: The Search for the Lost Disney Cartoons, Los Angeles/New York: Disney Editions, (2017) Hardcover, pp. 176. Updated Edition: Oswald the Lucky Rabbit: The Search for the Lost Disney Cartoons (REVISED SPECIAL EDITION), Los Angeles/New York: Disney Editions, (2019) Hardcover, pp. 176, including Litographs.