Topolino e la Caccia all'Anatra

L'Anno della Svolta

Il 1931 era stata un'annata di leggero regresso per la serie di Mickey Mouse. Sebbene il microcosmo di Topolino fosse andato incontro ad alcune significative evoluzioni, che avevano visto il delinearsi intorno a lui di una credibile comitiva di amici o alcune brillanti rappresentazioni dei flirt con Minni, in generale una certa mancanza di idee aveva portato la serie in una direzione ripetitiva. I cortometraggi musicali predominavano nettamente su quelli incentrati su trama e umorismo, spesso presentando sequenze di danza senza particolari giustificazioni narrative. The Duck Hunt apre il 1932, anno in cui lo studio andrà incontro ad un significativo cambiamento: da lì a poco infatti la serie delle Silly Symphony passerà al colore. Sebbene Topolino rimarrà in bianco e nero per altri tre anni, sarà in questo periodo che la serie percorrerà un sentiero sempre più interessante. I cortometraggi musicali in cui si organizzeranno spettacoli e festini non scompariranno mai del tutto, ma verranno lentamente messi in minoranza, per dare spazio a lavori più complessi e articolati. Per Topolino è arrivato il momento di concentrarsi sulle storie.

Tutta un'Altra Musica

Affine a The Moose Hunt e Fishin' Around, questo nuovo cortometraggio vede ancora una volta Topolino recarsi ad una battuta di caccia, accompagnato dall'ormai fedelissimo Pluto. Come si è visto, gli animatori stanno letteralmente innamorandosi di questo personaggio, in grado di aumentare sensibilmente le possibilità recitative del mezzo animazione. La sua pantomima, che verrà sempre più sviluppata da Norman Ferguson, diverte e permette al pubblico di connettersi emotivamente al cucciolone, che viene così reso protagonista di una sequela di gag. The Duck Hunt rientra quindi fra i cortometraggi incentrati sull'umorismo, piuttosto che sulla musica: Topolino e Pluto cercheranno in vari modi di cacciare le anatre di uno stagno, finendo per essere beffati e addirittura sollevati in volo da uno stormo di volatili, che porteranno i malcapitati a sorvolare tutta la campagna in una concitata sequenza conclusiva. La scelta di non puntare sui siparietti danzanti non compromette però il comparto musicale del cortometraggio, che riesce a cucire insieme con una certa verve differenti brani popolari e di musica classica.

di Valerio Paccagnella - Laureato in lettere moderne, è da sempre un grande appassionato di arti mediatiche, con un occhio di riguardo per il fumetto e l'animazione disneyana. Per hobby scrive recensioni, disegna e sceneggia. Nel 2005 fonda “La Tana del Sollazzo”, piattaforma web per la quale darà vita a diverse iniziative, fra cui l'enciclopedico The Disney Compendium e Il Fumettazzo, curioso esperimento di critica a fumetti. Dal 2011 collabora inoltre anche con Disney: scrive articoli per Topolino e Paperinik, e realizza progetti come la Topopedia (2011), I Love Paperopoli (2017) e PK Omnibus (2023).

Scheda tecnica

  • Titolo originale: The Duck Hunt
  • Anno: 1932
  • Durata:
  • Produzione: Walt Disney
  • Regia: Burt Gillet
  • Cast: Pinto Colvig, Walt Disney
  • Musica: Bert Lewis
  • Animazione: Johnny Cannon, Chuck Couch, Gilles "Frenchy" De Trémaudan, Norman Ferguson, Clyde Geronimi, David Hand, Andrew Hutchinson, Jack King, Richard Lundy, Harry Reeves, Ben Sharpsteen, Rudy Zamora
Nome Ruolo
Johnny Cannon Animazione
Pinto Colvig Cast (Pluto)
Chuck Couch Animazione (Assistant)
Gilles "Frenchy" De Trémaudan Animazione
Walt Disney Cast (Mickey Mouse); Produttore
Norman Ferguson Animazione
Clyde Geronimi Animazione
Burt Gillet Regista
David Hand Animazione
Andrew Hutchinson Animazione (Assistant)
Jack King Animazione
Bert Lewis Musica
Richard Lundy Animazione
Harry Reeves Animazione (Assistant)
Ben Sharpsteen Animazione
Rudy Zamora Animazione