The Flying Squirrel
Una Variante di Cip e Ciop
È alquanto singolare trovare come protagonista di questo short uno scoiattolo volante, così simile nel design ai ben noti Cip e Ciop. Le uniche differenze sono chiaramente la lunga coda e le membrane che utilizza per planare, sfruttate da Paperino per appendere ad un ramo l'insegna della sua nuova attività di venditore di noccioline. The Flying Squirrel è l'ultimo corto di Donald in cui lo vediamo ingaggiare una scaramuccia con un animale “one shot”, che non appartiene quindi alla nutrita schiera di comprimari ricorrenti, quali Humphrey, Louie o Cip e Ciop. A dire il vero, mai come questa volta il casus belli è debole: tutto quello che lo scoiattolo desidera è una singola arachide, come ricompensa per il lavoro svolto. Paperino gliene concede una, ma si rifiuta di sostituirgliela quando la nocciolina si rivelerà avariata, dando inizio ad un bisticcio facilmente evitabile e piuttosto gratuito. I contenuti sono minimali: i due si affrontano in un parco sparandosi addosso il popcorn, o usando come armi le sorpresine omaggio delle scatole di snack vendute da Paperino.
Dinamiche in Via d'Estinzione
Quelle di The Flying Squirrel sono dinamiche molto diffuse nei corti di qualche anno prima, ma in questa fase la serie sta virando verso altri modelli di umorismo, per cui questo tipo di slapstick non rimane particolarmente impresso. Fortunatamente il ritmo e i tempi comici sono come sempre molto validi, e capaci di intrattenere lo spettatore senza mai annoiare. Si ricorda inoltre con piacere il comparto grafico. In un momento così difficile per il mercato dei cortometraggi, è ancora la stilizzazione a prevalere, e ciò è notoriamente un'arma a doppio taglio, capace di impoverire o impreziosire l'aspetto artistico, a seconda dei casi. Gli scenari del parco in questo caso sono davvero riusciti nel loro essere volutamente naïf, e lo stesso vale per l'ottima colorazione pastello. Per nulla minimalista è invece l'animazione dello scoiattolo, che riesce a distinguersi dal resto per l'incredibile cura con cui è tratteggiato. Tale livello di dettaglio è quasi anacronistico se si considera la modesta resa visiva dei corti di questa fase. In definitiva, The Flying Squirrel si conferma un cortometraggio nella norma. E questo paradossalmente lo distingue, in un momento in cui la serie sta abbracciando nuovi modelli narrativi all'insegna della sperimentazione.
di Valerio Paccagnella - Laureato in lettere moderne, è da sempre un grande appassionato di arti mediatiche, con un occhio di riguardo per il fumetto e l'animazione disneyana. Per hobby scrive recensioni, disegna e sceneggia. Nel 2005 fonda “La Tana del Sollazzo”, piattaforma web per la quale darà vita a diverse iniziative, fra cui l'enciclopedico The Disney Compendium e Il Fumettazzo, curioso esperimento di critica a fumetti. Dal 2011 collabora inoltre anche con Disney: scrive articoli per Topolino e Paperinik, e realizza progetti come la Topopedia (2011), I Love Paperopoli (2017) e PK Omnibus (2023).
Scheda tecnica
- Titolo originale: The Flying Squirrel
- Anno: 1954
- Durata:
- Produzione: Walt Disney
- Regia: Jack Hannah
- Storia: Roy Williams
- Musica: Oliver Wallace
- Animazione: Bob Carlson, Al Coe, Volus Jones, Bill Justice
Credits
Nome | Ruolo |
---|---|
Bob Carlson | Animazione |
Al Coe | Animazione |
Walt Disney | Produttore |
Yale Gracey | Layout |
Jack Hannah | Regista |
Ray Huffine | Fondali |
Volus Jones | Animazione |
Bill Justice | Animazione |
Oliver Wallace | Musica |
Roy Williams | Storia |