The New Neighbor
Pietro o Mr. Jones?
Nel 1944, in Trombone Trouble (1944), avevamo visto uno dei tanti alter-ego di Pietro Gambadilegno venir calato nel ruolo di molesto vicino di casa di Paperino. Contemporaneamente, il geniale Carl Barks aveva introdotto il tema del “buon vicinato” nelle tenpages apparse in Walt Disney's Comics and Stories, creando il nerboruto Mr. Jones, che sarebbe stato protagonista di divertentissimi scontri con Donald. Nel 1953 esce un nuovo cortometraggio sull'argomento, The New Neighbor, e come da tradizione il ruolo di dirimpettaio viene nuovamente affidato a Pietro. Il personaggio era tornato l'anno precedente a far capolino nella serie di Pippo, usato ancora una volta non come un vero e proprio individuo, ma come matrice da declinare in modi sempre diversi. In questo caso il suo design torna ad essere meno squadrato rispetto alle due precedenti apparizioni, in compenso la sua carnagione diventa rosea in modo simile a quella del primo George Geef. The New Neighbor è un cortometraggio a dir poco fulminante, il cui umorismo non è basato sullo slapstick bensì sull'ironia e sulla satira sociale, allo stesso modo dei coevi cortometraggi di Pippo. Nella prima parte del corto vediamo Paperino giungere nel nuovo quartiere e far conoscenza con Pietro.
Fare Satira con Paperino
Le schermaglie iniziali tra i due sono le più interessanti, dato che avvengono su un piano più sottile, quello dei falsi sorrisi e dell'ipocrisia. Pietro infatti si approfitta di Paperino in ogni modo, chiedendogli in prestito oggetti, pretendendo favori e comportandosi in modo scorretto, fingendosi sempre in buona fede. Un perfetto esempio del tenore delle gag è quando Paperino si vede proporre da lui un assaggio di un nuovo piatto, salvo poi vedere Pietro rivolgersi al suo cane dicendo “Vedi? Lui la mangia...”. Nella seconda parte, questo clima deliziosamente ipocrita si perde e i due giocano a carte scoperte, trasformando il loro contrasto in una sorta di competizione sportiva che coinvolgerà tutto il quartiere. Si coglie l'occasione per portare lo scontro su un piano mediatico, mostrando la vicenda finire sui giornali e provocando l'intervento sul campo di un giornalista televisivo, pronto a farne la cronaca. A svariati decenni di distanza dall'arrivo dei reality show, gli artisti Disney confezionano una vera e propria perla umoristica, che dimostra quanto sia cresciuto il livello delle sceneggiature degli short disneyani, anno dopo anno. Il desiderio di spingere sul pedale dell'umorismo senza aver paura di esagerare, sarà la costante che ritroveremo nei corti di quest'ultimo periodo, un po' spogli sul versante grafico ma ricchi di contenuto.
Nota: La colonna sonora cita a più riprese Lambert, the Sheepish Lion (1952), dato che Pietro ne canticchia frequentemente il tema principale.
di Valerio Paccagnella - Laureato in lettere moderne, è da sempre un grande appassionato di arti mediatiche, con un occhio di riguardo per il fumetto e l'animazione disneyana. Per hobby scrive recensioni, disegna e sceneggia. Nel 2005 fonda “La Tana del Sollazzo”, piattaforma web per la quale darà vita a diverse iniziative, fra cui l'enciclopedico The Disney Compendium e Il Fumettazzo, curioso esperimento di critica a fumetti. Dal 2011 collabora inoltre anche con Disney: scrive articoli per Topolino e Paperinik, e realizza progetti come la Topopedia (2011), I Love Paperopoli (2017) e PK Omnibus (2023).
Scheda tecnica
- Titolo originale: The New Neighbor
- Anno: 1953
- Durata:
- Produzione: Walt Disney
- Regia: Jack Hannah
- Storia: Milt Shaffer
- Musica: Edward Plumb
- Animazione: Ed Aardal, Al Coe, Volus Jones, George Kreisl
Credits
Nome | Ruolo |
---|---|
Ed Aardal | Animazione |
Al Coe | Animazione |
Walt Disney | Produttore |
Yale Gracey | Layout |
Jack Hannah | Regista |
Volus Jones | Animazione |
George Kreisl | Animazione |
Edward Plumb | Musica |
Milt Shaffer | Storia |
Thelma Witmer | Layout |