Attraverso lo Specchio
Il Ritorno del Protagonista
Thru the Mirror rappresenta uno dei momenti più felici della carriera di Mickey Mouse. Nella seconda metà degli anni 30 gli animatori Disney iniziano a trascurare il topo, dando uno spazio sempre maggiore ai suoi comprimari. Per tornare a far brillare la sua stella è necessario quindi togliere di mezzo Paperino, Pluto, Pippo e Chiquita e restituire a Topolino il ruolo di eroe, da troppo tempo abbandonato. Thru the Mirror, assieme a Mickey's Rival (1936) e Brave Little Tailor (1938), rappresentano quindi riusciti tentativi di dare nuovamente attenzione a Topolino, che si ritrova così ad agire da solo senza altri istrioni tra i piedi. Il cortometraggio in questione è un'intelligente rilettura del classico di Lewis Carroll Through the Looking-Glass, and What Alice Found There (1871) e vede per la prima volta la partecipazione tra gli animatori del grandissimo Carl Barks, che diventerà in seguito noto come “L'Uomo dei Paperi”, dopo aver dato vita vita al microcosmo fumettistico di Paperopoli.
I Passi da Gigante di un Topo in Miniatura
Il cortometraggio è un vero e proprio gioiello, capace di immergere lo spettatore in un mondo onirico, divertente e inquietante al tempo stesso. L'inizio del sogno di Topolino, con la sua proiezione astrale che si alza dal letto, riprende l'espediente già visto in Pluto's Judgement Day (1935), mentre il mondo all'interno dello specchio in cui gli oggetti prendono vita ricorda moltissimo certe trovate visive viste nelle Silly Symphony. Dopo una prima fase esplorativa, durante la quale si ritroverà accidentalmente rimpicciolito, Topolino rinverdisce i fasti di quando anni prima si lanciava in danze sfrenate, dimostrando di potersi divertire in ogni scenario possibile. È un Mickey Mouse al suo meglio quello che vediamo agire sullo schermo: allegro, spensierato e deliziosamente impertinente, capace di inimicarsi un intero mazzo di carte da gioco solo per aver avuto l'ardire di flirtare con la regina. C'è un certo divario però tra Thru the Mirror e i corti dei primissimi anni 30: adesso la musica è ancor più trascinante, le gag più divertenti e l'animazione stessa di Mickey decisamente più sofisticata. Sono stati fatti passi da gigante, e questo traspare in ogni momento di questa bizzarra avventura onirica.
L'Ispirazione di Warren Spector
Thru the Mirror è uno dei cortometraggi più iconici della serie. I personaggi che incontra Topolino non possono non rimanere impressi e la battaglia finale contro le carte è veramente eccitante. Da notare inoltre che durante la fuga di Topolino è presente persino un cameo di Nettuno, ripreso dalla Silly Symphony del 1932 King Neptune. L'avventura di Topolino attraverso lo specchio sarebbe diventata a sua volta fonte per svariate citazioni, fra cui quella che nel 2010 farà Warren Spector all'interno del videogame Epic Mickey. Nell'introduzione animata del gioco, Spector mescola diverse ispirazioni provenienti dall'intera filmografia Disney e immagina che durante la sua permanenza nello specchio Topolino si sia imbattuto nello stregone Yen Sid di Fantasia (1940), intento a creare un mondo magico, Wasteland, in cui far rivivere i personaggi Disney dimenticati. Un errore fatale di Topolino trasformerà Wasteland in una terra da incubo, e molti anni dopo il topo sarà chiamato a porvi rimedio, incontrando nel suo viaggio proprio il suo predecessore: Oswald, the Lucky Rabbit.
di Valerio Paccagnella - Laureato in lettere moderne, è da sempre un grande appassionato di arti mediatiche, con un occhio di riguardo per il fumetto e l'animazione disneyana. Per hobby scrive recensioni, disegna e sceneggia. Nel 2005 fonda “La Tana del Sollazzo”, piattaforma web per la quale darà vita a diverse iniziative, fra cui l'enciclopedico The Disney Compendium e Il Fumettazzo, curioso esperimento di critica a fumetti. Dal 2011 collabora inoltre anche con Disney: scrive articoli per Topolino e Paperinik, e realizza progetti come la Topopedia (2011), I Love Paperopoli (2017) e PK Omnibus (2023).
Scheda tecnica
- Titolo originale: Thru the Mirror
- Anno: 1936
- Durata:
- Produzione: Walt Disney
- Regia: Dave Hand
- Storia: William Cottrell, Joe Grant, Bob Kuwahara
- Basato su: Through the Looking Glass di Lewis Carroll
- Cast: Pinto Colvig, Walt Disney
- Musica: Frank E. Churchill, Paul J. Smith
- Animazione: Johnny Cannon, Ugo D'Orsi, Norman Ferguson, Hardie Gramatky, Richard Lundy, Robert Wickersham
Credits
Nome | Ruolo |
---|---|
Johnny Cannon | Animazione |
Lewis Carroll | Storia Originale (Through the Looking Glass) |
Frank E. Churchill | Musica |
Pinto Colvig | Cast |
William Cottrell | Storia |
Ugo D'Orsi | Animazione |
Walt Disney | Cast; Produttore |
Norman Ferguson | Animazione |
Hardie Gramatky | Animazione |
Joe Grant | Storia |
Dave Hand | Regista |
Bob Kuwahara | Fondali; Layout; Storia |
Richard Lundy | Animazione |
Paul J. Smith | Musica |
Robert Wickersham | Animazione |