Paperino Acchiappasomari

Le Grandi Beghe Familiari

Con Truant Officer Donald ci si distacca momentaneamente dalla routine che vede Paperino fronteggiare animaletti dispettosi e oggettistica ribelle, per entrare invece nel campo delle scaramucce familiari. Saranno proprio cortometraggi come questo (o quelli con Paperina) a distinguersi nella filmografia di Donald, offrendo allo spettatore vicende “psicologiche” e dunque più interessanti rispetto al puro e semplice slapstick. A mettere Truant Officer Donald su un livello superiore rispetto ad altri cortometraggi con i nipotini, è proprio l'uso che viene fatto di Qui, Quo e Qua. I tre paperotti erano sempre stati utilizzati in modo simpatico ma non particolarmente brillante: a volte erano i passivi servitori di un borioso Donald, altre volte dei semplici disturbatori pronti a vanificare i suoi progetti. A partire da qui invece il loro potenziale cresce a dismisura e si inaugura una fortunatissima stagione di diatribe familiari, che vedranno il contrasto tra zio e nipoti raggiungere vette di comicità incredibile sulla carta e sul grande schermo. L'oggetto del contendere questa volta è il diritto di bigiare la scuola. Paperino svolge il ruolo di ispettore scolastico, cercando in tutti i modi di stanare i tre monelli, asserragliati nel loro “covo dei pirati”.

Ho Ucciso i Miei Nipotini!

Sebbene nella prima parte del cortometraggio si abbia la classica struttura a “tentativi”, in cui vediamo Paperino cercare in tutti i modi di irrompere nel rifugio dei paperotti, è solo successivamente che il corto sfodera il suo vero asso nella manica: l'umorismo nero. Dopo il tentativo dello zio di farli uscire da lì affumicando il covo, i tre faranno credere al poveretto di averli accidentalmente uccisi, nascondendo sotto le coperte del loro lettino... dei polletti arrostiti. La reazione di Paperino è chiaramente fuori parametro, spaventato e divorato dal senso di colpa, ed è ugualmente spassoso il modo in cui i tre, non paghi di questo, riescano a manipolarlo, travestendo uno di loro da angioletto e umiliando il presunto assassino. Sebbene di per sé questa gag tanto arguta basti da sola a rendere memorabile il corto, Truant Officer Donald non si ferma qui, e punta verso un colpo di scena finale. Smascherato l'inganno infatti, Paperino riuscirà ad acchiappare i tre monelli, salvo accorgersi all'ultimo momento che la scuola è chiusa per le vacanze estive, “rimpicciolendo” così per la figuraccia.

Paperino e Altri Scherzi Infami

Lo humor nero non abbandonerà tanto presto le schermaglie fra Paperino e Qui, Quo e Qua, i quali nei corti successivi giocheranno altri scherzetti di questo genere allo zio. Si ricorda ad esempio Donald's Off Day (1944), in cui i tre spingono Donald a credere di avere una malattia mortale, oppure Soup's On (1948), in cui lo convincono di essere già trapassato. Il grande Carl Barks invece si occuperà di trasportare queste dispute nei fumetti, nelle sue divertentissime tenpages pubblicate su Walt Disney's Comics and Stories, in cui i rapporti fra Donald e nipoti saranno spesso burrascosi. Una di queste, Paperino Ispettore Scolastico (1949), si ispirerà proprio a Truant Officer Donald, di cui lo stesso Barks era stato sceneggiatore insieme a Jack Hannah, mostrando un finale analogo, in cui la scuola è chiusa perché è domenica. Nella versione cartacea però Barks farà avere a Paperino la meglio, facendogli personalmente riaprire per l'occasione le porte dell'edificio e infliggendo così ai nipotini la meritata punizione.

Nota: Truant Officer Donald riceverà una nomination all'Oscar come miglior cortometraggio, perdendo però contro un altro cortometraggio disneyano: Lend a Paw.