Canvas Back Duck
I Bravi Nipoti
Il 1953 di Paperino si chiude con un corto che vede il ritorno sia dei nipotini sia di Pietro. Canvas Back Duck ancora una volta ci propone una vicenda assai più strutturata rispetto agli standard della serie: durante una serata al luna park Paperino viene attirato con l'inganno sul ring, per combattere Peewee Pete, alter-ego pugilistico del solito Gambadilegno. È davvero intelligente la sequenza iniziale, in cui vediamo l'arbitro raggirare sotto mentite spoglie la famiglia dei paperi, convincendo Paperino di avere una forza prodigiosa e pungolando così la sua vanità. La lotta sul ring che ne consegue è ovviamente ricchissima di gag visive e di altre finezze: i nipotini ad esempio smettono qui i panni dei monelli, e cercano di aiutare lo zio a non essere maciullato dal suo avversario. Il loro tentativo di mettere una toppa al disastro causato dalla boria di Donald, ricorda moltissimo la caratterizzazione positiva che nel frattempo i tre hanno acquisito nei fumetti, grazie all'apporto di Carl Barks, cantore cartaceo dell'epopea dei paperi.
Un Papero Espressivo
In questa fase produttiva l'animazione Disney sta subendo un impoverimento stilistico, che si riflette nell'aspetto di molti personaggi di sfondo, fra cui si ricorda proprio l'arbitro che fa da complice a Pietro. Il suo design altro non è che una versione riveduta e “corrotta” dell'arbitro già visto nella Silly Symphony Toby Tortoise Returns (1936). Eppure in questo contesto si distingue l'eccezionale animazione di Paperino, che in alcuni momenti dell'incontro raggiunge vette di espressività mai toccate prima. Il Donald che vediamo muoversi in quelle sequenze fa delle facce stralunate e il suo sguardo è venato di follia, al punto che sembra essere uscito da qualche fumetto odierno, piuttosto che da un cortometraggio dell'epoca di Walt. I nipotini ritorneranno l'anno successivo in Spare the Rod (1954) per la loro ultima disputa con lo zio, mentre per Pietro questo rappresenta il congedo dalla serie di Paperino. La sua ultima apparizione nei corti d'epoca si avrà in The Lone Chipmunks (1954), in cui i suoi avversari saranno invece Cip e Ciop.
di Valerio Paccagnella - Laureato in lettere moderne, è da sempre un grande appassionato di arti mediatiche, con un occhio di riguardo per il fumetto e l'animazione disneyana. Per hobby scrive recensioni, disegna e sceneggia. Nel 2005 fonda “La Tana del Sollazzo”, piattaforma web per la quale darà vita a diverse iniziative, fra cui l'enciclopedico The Disney Compendium e Il Fumettazzo, curioso esperimento di critica a fumetti. Dal 2011 collabora inoltre anche con Disney: scrive articoli per Topolino e Paperinik, e realizza progetti come la Topopedia (2011), I Love Paperopoli (2017) e PK Omnibus (2023).
Scheda tecnica
- Titolo originale: Canvas Back Duck
- Anno: 1953
- Durata:
- Produzione: Walt Disney
- Regia: Jack Hannah
- Storia: Bill Berg, Jack Kinney
- Musica: Oliver Wallace
- Animazione: Bob Carlson, Al Coe, Volus Jones, George Kreisl
Credits
Nome | Ruolo |
---|---|
Bill Berg | Storia |
Bob Carlson | Animazione |
Al Coe | Animazione |
Walt Disney | Produttore |
Yale Gracey | Layout |
Jack Hannah | Regista |
Ray Huffine | Fondali |
Volus Jones | Animazione |
Jack Kinney | Storia |
George Kreisl | Animazione |
Oliver Wallace | Musica |