Topolino e i Pirati della Benzina
Arriva Bill Walsh!
Nel 28 giugno 1943 avviene un cambiamento epocale nella striscia di Mickey Mouse. Se in precedenza, pur appoggiandosi ad alcuni fedeli collaboratori per le sceneggiature, Floyd Gottfredson si occupava di impostare le trame oltre che i disegni, da questo momento in poi decide di lasciar perdere completamente l’aspetto narrativo e affidarlo in toto al suo nuovo partner Bill Walsh. Giunto da poco allo studio Disney e distintosi per la sua sagacia e per la sua capacità di congegnare trame, Walsh inizia da subito a infondere la sua personale sensibilità nel Mickey cartaceo, dando inizio a una vera e propria fase due dell’epopea a strisce di Gottfredson.
The Nazi Submarine rappresenta quindi il suo esordio fumettistico, ed è strano pensare che si tratti di una storiella di sole diciotto strisce, dato il respiro della vicenda. Topolino viene incaricato dal commissario Basettoni di infiltrarsi nella malavita per indagare su un traffico di benzina, la cui pista condurrà dritta dritta ad una cellula nazista. Pur non essendo la prima volta che la guerra irrompe nella striscia, non era mai successo prima che Mickey fosse messo a confronto direttamente col nemico. Ma per Walsh questo tabù non esiste, e i nazisti saranno infatti i villain ricorrenti di ben quattro delle sue storie a strisce, salvo poi tornare a far parte della sua poetica anni dopo, quando scriverà la sceneggiatura di Pomi D’Ottone e Manici di Scopa (1971).
Così Simile, Così Diverso
Appassionato di thriller, horror e scifi, e dotato di uno spiccato senso dell’umorismo, Walsh si distingue per le sue vulcaniche trovate, per il ritmo incalzante e per i toni surreali, al servizio dei quali viene messa l’intera impalcatura narrativa, anche a costo di incorrere in incongruenti improvvisazioni. Ma in questa prima storia il suo intento sembra essere quello di restaurare le dinamiche che avevano reso grande la striscia nei magici anni 30: il prelievo coatto di Topolino da parte delle forze dell’ordine sembra venire dritto dritto da Topolino Agente della Polizia Segreta e il ripescaggio di Basettoni sembra andare nella stessa direzione, dal momento che il personaggio non si vedeva dal Mistero delle Collane.
L’interazione ironica fra i due, con Topolino che scherzando gioca a imitare detective e tipacci vari, è splendida e riesce a richiamare per davvero quella recitazione credibile che aveva reso grande la striscia anni prima, tantopiù che il tratto di Gottfredson risulta ispirato come non si vedeva da tempo. Ma pur omaggiando Osborne e De Maris, la mano di Walsh si sente e promette di cambiare un bel po’ il sapore della serie negli anni a venire: il ritmo è veloce, alcuni snodi di trama vengono quasi dati per scontati, altri piegati all’umorismo e alla spettacolarità. Molto presto avremo un Topo molto diverso da quello ruggente, ma forse proprio per questo più adatto all’epoca di sottili inquietudini che si sta delineando all’orizzonte. Ma prima di ogni cosa, toccherà spedirlo in Germania a fargli vivere un altro epico confronto con i ragazzi di Adolf, stavolta dal respiro ben più ampio di quanto visto in The Nazi Submarine.
di Valerio Paccagnella - Laureato in lettere moderne, è da sempre un grande appassionato di arti mediatiche, con un occhio di riguardo per il fumetto e l'animazione disneyana. Per hobby scrive recensioni, disegna e sceneggia. Nel 2005 fonda “La Tana del Sollazzo”, piattaforma web per la quale darà vita a diverse iniziative, fra cui l'enciclopedico The Disney Compendium e Il Fumettazzo, curioso esperimento di critica a fumetti. Dal 2011 collabora inoltre anche con Disney: scrive articoli per Topolino e Paperinik, e realizza progetti come la Topopedia (2011), I Love Paperopoli (2017) e PK Omnibus (2023).
di Amedeo Badini Confalonieri - Il fumetto è sempre stato la sua grande passione, sotto forma prima di un rassicurante Topolino a cadenza settimanale, per poi inoltrarsi nel terreno filologico-collezionistico. Questo aspetto critico gli ha permesso di apprezzare altri autori, da Alan Moore a Jeff Smith, e soprattutto di affinare la curiosità verso tutta la nona arte del fumetto. Disney è il suo primo campo, ma non disdegna sortite e passeggiate in territori vicini. Scrive di fumetto e di cinema anche per il settimanale Tempi, per Lo Spazio Bianco e per il Papersera.
Scheda tecnica
- Titolo originale: Mickey Mouse and The Nazi Submarine
- Anno: 1943
- Durata:
- Storia: Bill Walsh
Credits
Nome | Ruolo |
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Floyd Gottfredson | Disegni |
Bill Walsh | Storia |