I'm No Fool with a Bicycle

Animazione Educativa

Nel 1955 viene messo in produzione un ciclo di cortometraggi dedicato al Grillo Parlante (Jiminy Cricket) e destinati al Mickey Mouse Club, varietà televisivo ideato da Walt Disney. Questi short costituiranno gli unici materiali animati inediti trasmessi all'interno dello show. Si tratta di animazione a sfondo educativo, un genere che gli artisti Disney avevano già imparato a padroneggiare negli anni passati. I precedenti filmati didattici prodotti dallo studio erano però stati realizzati nell'ambito della produzione sponsorizzata o su commissione, e la maggior parte di questi “spot” risaliva agli anni della guerra. Questa era quindi la prima volta che gli artisti avevano l'occasione di proporre dei contenuti educativi all'interno di cortometraggi d'intrattenimento, slegati quindi dall'ambito pubblicitario. Il personaggio del Grillo Parlante aveva esordito in Pinocchio (1940) ed era stato poi ripreso in occasione di Bongo e i Tre Avventurieri (1947), lungometraggio a episodi che lo calava nel ruolo del presentatore. Fu grazie alla televisione che il personaggio conobbe una terza giovinezza.

Preservare la Qualità

Dato il suo ruolo originario di coscienza ufficiale di Pinocchio, il Grillo si prestava benissimo a far da divulgatore in queste speciali produzioni. Dopo il loro iniziale passaggio televisivo infatti, questi brevi film venivano destinati alla distribuzione in 16mm, per circolare nelle scuole o in altri ambiti privati. Dovendo produrre per la prima volta animazione in serie per il piccolo schermo, gli artisti si ritrovarono di fronte ad una sfida: bisognava lavorare con un budget minore e tempi assai ristretti, senza però rinunciare alla famosa qualità dell'animazione disneyana. Il personaggio del Grillo venne quindi stilizzato e semplificato, aumentando lo spessore dei contorni in fase di inchiostrazione. Inoltre, si fece un massiccio utilizzo dell'animazione ridotta, il tutto senza compromettere la resa visiva e la fluidità dei movimenti. Un altro trucco consisteva nello strutturare il corto secondo una precisa formula, per poter riciclare quindi le stesse sequenze in apertura e in chiusura.

Breve Storia della Bicicletta

I cortometraggi del Grillo Parlante a loro volta si suddividono in differenti miniserie, la prima delle quali si intitola I'm No Fool, ed è composta da sei episodi, diretti in buona parte da Bill Justice. Questo primo cortometraggio imposta la formula che verrà poi seguita negli episodi successivi: in apertura troviamo il Grillo tra gli scaffali di una libreria (esattamente come in Pinocchio) mentre canta il tema musicale della serie, composto per l'occasione da Jimmie Dodd, artista poliedrico e frontman del Mickey Mouse Club. Successivamente, Jiminy Cricket passa a illustrare al pubblico l'argomento, in questo caso la bicicletta, e per l'occasione ne ripercorre la storia, avvalendosi delle illustrazioni di un libro. Assistiamo quindi all'evoluzione di questo mezzo dai primordi, in cui era addirittura senza sella e pedali, al giorno d'oggi, in cui si è invece affermato il comodo modello che tutti conosciamo. Si tratta di sequenze godibilissime e molto chiare nel contenuto, in cui l'uso massiccio di animazione ridotta viene giustificato dal loro essere illustrazioni di un libro.

You vs. Fool

Nella seconda parte invece si usa una tecnica d'animazione ancora diversa: il Grillo disegna alla lavagna con i gessetti un bravo bambino (You), che dovrebbe rappresentare il giovane spettatore, a cui impartisce alcuni consigli per il corretto utilizzo del mezzo. Successivamente disegna un common ordinary fool, e indice fra i due una gara di common sense, dagli esiti facilmente prevedibili. I due personaggi non sono altro che una semplice linea bianca su sfondo nero, ma la loro competizione sarà in ogni episodio uno dei momenti più felici. Accompagnata da un lungo reprise del tema principale già sentito all'inizio, le cui strofette verranno riadattate di volta in volta ai diversi temi trattati, la sequenza regala molte risate: in questo caso vediamo ovviamente “You” guidare con intelligenza, dando le corrette indicazioni di svolta, mentre il ”fool“ preferirà divertirsi in modo scapestrato, facendo pericolose acrobazie, portando bagagli eccessivi e rimanendo puntualmente vittima di orribili incidenti. Da questa sapiente mescolanza di serio e faceto emerge il principio di edutainment, ovvero intrattenimento educativo, tanto caro allo stesso Walt Disney.

di Valerio Paccagnella - Laureato in lettere moderne, è da sempre un grande appassionato di arti mediatiche, con un occhio di riguardo per il fumetto e l'animazione disneyana. Per hobby scrive recensioni, disegna e sceneggia. Nel 2005 fonda “La Tana del Sollazzo”, piattaforma web per la quale darà vita a diverse iniziative, fra cui l'enciclopedico The Disney Compendium e Il Fumettazzo, curioso esperimento di critica a fumetti. Dal 2011 collabora inoltre anche con Disney: scrive articoli per Topolino e Paperinik, e realizza progetti come la Topopedia (2011), I Love Paperopoli (2017) e PK Omnibus (2023).

Scheda tecnica

  • Titolo originale: I'm No Fool with a Bicycle
  • Anno: 1955
  • Durata:
  • Produzione: Walt Disney
  • Regia: Bill Justice
  • Cast: Cliff Edwards
  • Musica: Joseph Dubin
Nome Ruolo
Walt Disney Produttore
Joseph Dubin Musica
Cliff Edwards Cast (Jiminy Cricket)
Bill Justice Regista