Cappuccetto Rosso

Come Filo Sganga

Nel 1922 Walt Disney inizia la sua avventura imprenditoriale, riciclando il nome Laugh-O-Grams con cui aveva battezzato i suoi primi sketch per il Newman Theatre. In passato Walt aveva già costituito due piccole società, prima Iwerks-Disney con Ub Iwerks e poi Kaycee Studios con Fred Harman, ma è solo adesso con la Laugh-O-Gram Films Inc., che le cose iniziano a farsi davvero serie. È l'occasione per Walt di crescere come artista e soprattutto come imprenditore, commettendo alcuni errori che si sarebbero rivelati utili per la sua formazione. Walt infatti era ancora un affarista piuttosto ingenuo: aveva venduto i suoi primi sketch al prezzo di costo, senza ottenere ricavi, e adesso si era fatto abbindolare da alcuni distributori che avevano promesso di pagare il nuovo materiale in un futuro prossimo, destinato a non avverarsi mai. Non c'è da stupirsi che la società abbia presto dichiarato bancarotta, tuttavia la manciata di cortometraggi prodotti in questo periodo avrebbe avuto un'importanza fondamentale, rappresentando il primo approccio tra Walt e il mondo delle fiabe.

Le Fiabe Disney

Sebbene Little Red Riding Hood venga convenzionalmente considerato il primo corto della Laugh-O-Gram Films Inc., è stato invece prodotto poco prima che la società venisse ufficialmente fondata. È curioso notare come queste primissime fiabe disneyane altro non fossero che modernizzazioni, quando non spietate parodie, del repertorio preso in esame. Nonostante il fatto che all'inizio del nuovo secolo si sia spesso parlato di nuovo corso nello scenario dell'animazione proprio grazie al dreamworksiano Shrek, che offriva una rilettura smaliziata delle fiabe, è bene notare come questa presunta rivoluzionaria ribellione fosse invece parte della storia Disney sin dal principio.

Nei cortometraggi di questa serie sono presenti alcuni personaggi ricorrenti, che recitano in ruoli sempre differenti. Già in Little Red Riding Hood troviamo un cane e un gatto antropomorfi, una bimba nel ruolo della protagonista e un ragazzino che interpreta il cacciatore... qui trasformato però in un aviatore. E non è l'unica stramberia: il corto si apre con una lunga sequenza in cui vediamo la madre cucinare frittelle insieme al gatto, e si chiude con una zuffa aerea. Al posto del tradizionale Lupo Cattivo è presente un essere umano con tanto di cilindro, che probabilmente simboleggia uno squalo finanziario, un imprenditore hollywoodiano senza scrupoli o un semplice pedofilo. I personaggi hanno inoltre abitudini molto contemporanee: vediamo Cappuccetto Rosso girare in automobile e la Nonna assente perché è andata al cinema. La storia di Cappuccetto Rosso sarebbe stata rivisitata da Walt nel 1934 nella Silly Symphony The Big Bad Wolf, sicuramente più fedele alla fiaba originale ma non senza guizzi: in quel caso infatti gli artisti dello studio avrebbero tentato un ardito crossover con... I Tre Porcellini!

di Valerio Paccagnella - Laureato in lettere moderne, è da sempre un grande appassionato di arti mediatiche, con un occhio di riguardo per il fumetto e l'animazione disneyana. Per hobby scrive recensioni, disegna e sceneggia. Nel 2005 fonda “La Tana del Sollazzo”, piattaforma web per la quale darà vita a diverse iniziative, fra cui l'enciclopedico The Disney Compendium e Il Fumettazzo, curioso esperimento di critica a fumetti. Dal 2011 collabora inoltre anche con Disney: scrive articoli per Topolino e Paperinik, e realizza progetti come la Topopedia (2011), I Love Paperopoli (2017) e PK Omnibus (2023).

Scheda tecnica

  • Titolo originale: Little Red Riding Hood
  • Anno: 1922
  • Durata:
Nome Ruolo