Mickey's Man Friday
A un Passo dal Colore
Il 1935 è l'anno della grande svolta per la serie di Mickey Mouse. Arriva infatti il colore, dopo tre anni in cui era stato un'esclusiva del filone gemello delle Silly Symphony. L'incremento qualitativo che seguirà sarà veramente incredibile, anche se paradossalmente sarà proprio in concomitanza con queste spettacolari evoluzioni che Topolino perderà il suo ruolo di mattatore. Mickey's Man Friday precede il cortometraggio con cui avverrà questa trasformazione, The Band Concert, e segna la terzultima vicenda di Mickey Mouse in bianco e nero. Si tratta di uno short di genere action, affine ai precedenti The Dognapper e Two-Gun Mickey. Questa volta lo scenario è quello africano, ma diversamente dall'allegro Trader Mickey (1932) il respiro è ben diverso, e prevale il registro avventuroso. Topolino si ritrova quindi a vivere delle avventure sulla falsariga di Robinson Crusoe. Il corto è idealmente diviso in due parti: nella prima un Topolino naufrago salva dai cannibali il Venerdì del titolo e con lui costruisce un fortino, mentre nella seconda i nemici contrattaccano e seguiamo l'appassionante scontro con l'esercito di selvaggi.
Esaltare il Fai da Te
I progressi compiuti dagli artisti Disney negli ultimi anni sono evidenti se guardiamo il breve scambio di battute tra Topolino e Venerdì, appena liberato dai cannibali. Pur trattandosi di un personaggio nato per un solo cortometraggio, il suo modo di fare e la sua interpretazione vocale lo rendono a dir poco memorabile. Inoltre il cortometraggio esalta in ogni modo la capacità degli animatori di inventare utilizzi alternativi per oggetti e animali. Si tratta di quell'umorismo di tipo meccanico che abbiamo già incontrato più volte nei cortometraggi degli anni 30, e che qui trova un impiego ancora più geniale: nella costruzione del suo fortino e poi per respingere gli indigeni Topolino e Venerdì utilizzano serpenti e pellicani come normali arnesi da lavoro, esattamente come avevamo visto nella Silly Symphony Noah's Ark. Particolarmente geniale la gag conclusiva che vede i due protagonisti fuggire dall'isola con una barca a motore i cui stantuffi non sono altro che tartarughe che cercano di mangiare dei pescetti.
Sul Set con Gottfredson
Non sarà questa l'ultima volta che Topolino cercherà di emulare le gesta dell'eroe di Daniel Defoe. Nel 1939 nella storia a strisce Mickey Mouse and Robinson Crusoe (Topolino e Robinson Crusoe) firmata da Merril de Maris e Floyd Gottfredson, Topolino riceverà una telefonata da Walt in persona con l'incarico di recarsi agli studi Disney per recitare in un film con protagonista lo stesso Robinson Crusoe. Floyd Gottfredson avrebbe utilizzato l'espediente del trucco di scena per giustificare la trasformazione grafica degli occhi di Topolino, che da quel momento in poi si allineeranno al restyling voluto da Fred Moore. Nella storia di Gottfredson ritroveremo un accampamento molto simile a quello di Mickey's Man Friday, ma un Venerdì completamente differente. Nel 1940 infine, nella storia di Gottfredson e De Maris Mickey Mouse – An Education for Thursday (Topolino e il Selvaggio Giovedì), Topolino riceverà la visita forzata dell'incontenibile gemello di quello stesso Venerdì incontrato sul set.
di Valerio Paccagnella - Laureato in lettere moderne, è da sempre un grande appassionato di arti mediatiche, con un occhio di riguardo per il fumetto e l'animazione disneyana. Per hobby scrive recensioni, disegna e sceneggia. Nel 2005 fonda “La Tana del Sollazzo”, piattaforma web per la quale darà vita a diverse iniziative, fra cui l'enciclopedico The Disney Compendium e Il Fumettazzo, curioso esperimento di critica a fumetti. Dal 2011 collabora inoltre anche con Disney: scrive articoli per Topolino e Paperinik, e realizza progetti come la Topopedia (2011), I Love Paperopoli (2017) e PK Omnibus (2023).
Scheda tecnica
- Titolo originale: Mickey's Man Friday
- Anno: 1935
- Durata:
- Produzione: Walt Disney
- Regia: Dave Hand
- Cast: Billy Bletcher, Pinto Colvig, Walt Disney
- Musica: Frank Churchill, Bert Lewis
- Animazione: Johnny Cannon, Clyde Geronimi, Hardie Gramatky, Jack Hannah, Ferdinand Huzsti Horvath, Jack Kinney, William "Bill" O. Roberts, Ben Sharpsteen, Bob Wickersham, Roy Williams, Marvin Woodward
Credits
Nome | Ruolo |
---|---|
Billy Bletcher | Cast |
Johnny Cannon | Animazione |
Frank Churchill | Musica |
Pinto Colvig | Cast |
Walt Disney | Cast; Produttore |
Clyde Geronimi | Animazione |
Hardie Gramatky | Animazione |
Dave Hand | Regista |
Jack Hannah | Animazione |
Ferdinand Huzsti Horvath | Animazione |
Jack Kinney | Animazione |
Bert Lewis | Musica |
Carlos Manriquez | Fondali |
William "Bill" O. Roberts | Animazione |
Ben Sharpsteen | Animazione |
Bob Wickersham | Animazione |
Roy Williams | Animazione |
Marvin Woodward | Animazione |
Cy Young | Effetti Speciali |