Midnight in a Toy Shop
La Bilogia del Ragno
Midnight in a Toy Shop è una delle Silly Symphony più interessanti del periodo. Caratterizzata da un magistrale uso del bianco e nero e da un'illuminazione davvero suggestiva, immerge lo spettatore in uno degli scenari più avvolgenti di sempre: l'antica bottega di un giocattolaio. L'esplorazione avviene dal punto di vista di un piccolo ragnetto, che si rifugia nel negozio di notte durante una bufera di neve. Midnight in a Toy Shop sarebbe stato solo il primo di un ciclo di due corti tra loro collegati: l'anno successivo con Egyptian Melodies il ragno sarebbe infatti tornato, conducendo questa volta il pubblico alla scoperta di un'antica piramide. La formula libera delle Silly Symphony permetteva infatti questo tipo di collegamenti, spingendo gli artisti a riprendere alcuni personaggi per realizzare dei veri e propri sequel.
I Giocattoli Prendono Vita
Dopo essersi introdotto nel negozio, il ragnetto si imbatte in un pianoforte giocattolo e inizia a suonarlo, risvegliando i giocattoli che inizieranno a danzare. Da questo momento in poi il cortometraggio rientra nei consueti binari della serie, mostrando ovviamente differenti coreografie che coinvolgono pupazzi, bamboline e jack-in-the-box assortiti. La ricca colonna sonora include Scotch Poem (Fern an schottischer Felsenkuste) di Edward MacDowell, una sezione ispirata a Pizzicato Polka di Leo Delibed, Cocoanut Dance di Andrew Hermann e Lautspiel-Overture di Keler-Bela. La cosa prosegue fino all'accensione accidentale di alcuni mortaretti, che provocheranno la fuga del ragnetto. La tematica dei giocattoli che prendono vita tornerà in alcune Silly Symphony natalizie come Santa's Workshop, The Night Before Christmas e Broken Toys, lasciando un segno indelebile nell'immaginario degli artisti futuri. Il lavoro degli studios sul ciclo di Winnie the Pooh e quello della Pixar su Toy Story raccoglieranno in modo perfetto questa preziosa eredità.
di Valerio Paccagnella - Laureato in lettere moderne, è da sempre un grande appassionato di arti mediatiche, con un occhio di riguardo per il fumetto e l'animazione disneyana. Per hobby scrive recensioni, disegna e sceneggia. Nel 2005 fonda “La Tana del Sollazzo”, piattaforma web per la quale darà vita a diverse iniziative, fra cui l'enciclopedico The Disney Compendium e Il Fumettazzo, curioso esperimento di critica a fumetti. Dal 2011 collabora inoltre anche con Disney: scrive articoli per Topolino e Paperinik, e realizza progetti come la Topopedia (2011), I Love Paperopoli (2017) e PK Omnibus (2023).
Scheda tecnica
- Titolo originale: Midnight in a Toy Shop
- Anno: 1930
- Durata:
- Produzione: Walt Disney
- Regia: Wilfred Jackson
- Musica: Bert Lewis
- Animazione: Johnny Cannon, Les Clark, Norm Ferguson, Dave Hand, Wilfred Jackson, Jack King, Dick Lundy, Tom Palmer, Ben Sharpsteen
Credits
Nome | Ruolo |
---|---|
Johnny Cannon | Animazione |
Les Clark | Animazione |
Walt Disney | Produttore |
Norm Ferguson | Animazione |
Emil Flohri | Fondali |
Dave Hand | Animazione |
Wilfred Jackson | Regista; Animazione |
Jack King | Animazione |
Bert Lewis | Musica |
Dick Lundy | Animazione |
Carlos Manriquez | Fondali |
Tom Palmer | Animazione |
Ben Sharpsteen | Animazione |