Invenzioni Moderne
Da Solo al Museo
Modern Inventions è il terzo e ultimo cortometraggio di Paperino ad essere ascritto forzatamente alla filmografia dei Mickey Mouse Shorts, dopo Donald and Pluto e Don Donald. A partire dal successivo, il contratto di distribuzione dei cortometraggi disneyani passerà dalla United Artists alla RKO, e questo darà una maggior libertà a Walt, permettendogli di varare un gran numero di serie parallele. Tuttavia, nelle successive riedizioni, al cortometraggio verranno sostituiti i titoli di testa, cambiando il logo d'apertura e uniformandolo alla serie dei Donald Duck Shorts. Modern Inventions ricorda moltissimo il capolavoro di Charlie Chaplin Tempi Moderni, uscito l'anno precedente e a cui evidentemente si ispira. Il setting del cortometraggio è il “museo delle meraviglie moderne”, un salone in cui troviamo esposti automi, macchinari e quant'altro all'epoca si immaginava potesse simboleggiare il futuro. Il personaggio qui è per la prima volta completamente da solo, privo di comprimari come Topolino, Pluto o Donna Duck che nei precedenti cortometraggi si dividevano con lui la scena.
Le Gag di Carl Barks
La struttura di Modern Inventions è molto semplice e consiste in una serie di simpatici sketch che vedranno Paperino entrare in conflitto con diversi macchinari esposti nel museo. A far da collante tra le scenette è il divertente tormentone del robot maggiordomo che puntualmente priva Paperino del suo cappello, costringendolo a sfoderare nuovi copricapi sempre più bizzarri, mediante giochetti di prestigio (come avveniva con il flauto di The Band Concert, 1935). Tra i macchinari più memorabili si ricordano il robot autostoppista, la culla automatizzata in cui Paperino giocherà a fare il neonato, e soprattutto il barbiere artificiale, a cui spetta la sequenza conclusiva. Nello sketch del barbiere Paperino verrà accidentalmente capovolto, ritrovandosi così un nuovo taglio... sulle piume del sedere, e il volto completamente dipinto con del lucido da scarpe. Il responsabile di questa divertente trovata è Carl Barks, il futuro “Uomo dei Paperi”, che l'anno precedente aveva partecipato all'intercalazione di Thru the Mirror, e che adesso passa ad occuparsi delle storie dei cortometraggi di Paperino. Il suo lavoro come gagman per Donald Duck precorre quella che sarà la sua attività per tutta la vita: regalare all'amato papero le avventure a fumetti più importanti della sua carriera.
di Valerio Paccagnella - Laureato in lettere moderne, è da sempre un grande appassionato di arti mediatiche, con un occhio di riguardo per il fumetto e l'animazione disneyana. Per hobby scrive recensioni, disegna e sceneggia. Nel 2005 fonda “La Tana del Sollazzo”, piattaforma web per la quale darà vita a diverse iniziative, fra cui l'enciclopedico The Disney Compendium e Il Fumettazzo, curioso esperimento di critica a fumetti. Dal 2011 collabora inoltre anche con Disney: scrive articoli per Topolino e Paperinik, e realizza progetti come la Topopedia (2011), I Love Paperopoli (2017) e PK Omnibus (2023).
Scheda tecnica
- Titolo originale: Modern Inventions
- Anno: 1937
- Durata:
- Produzione: Walt Disney
- Regia: Jack King
- Storia: Carl Barks
- Cast: Billy Bletcher, Don Brodie, Clarence Nash, Sarah Selby
- Musica: Oliver Wallace
- Animazione: Paul Allen, Johnny Cannon, Jack Hannah, John McManus, Milt Shaffer, Roy Williams, Berny Wolf
Credits
Nome | Ruolo |
---|---|
Paul Allen | Animazione |
Carl Barks | Storia |
Billy Bletcher | Cast |
Don Brodie | Cast |
Johnny Cannon | Animazione |
Walt Disney | Produttore |
Jack Hannah | Animazione |
Jack King | Regista |
John McManus | Animazione |
Clarence Nash | Cast |
Sarah Selby | Cast |
Milt Shaffer | Animazione |
Oliver Wallace | Musica |
Roy Williams | Animazione |
Berny Wolf | Animazione |