Zio Paperone in Cuori nello Yukon
Ritorno al Klondike
Se escludiamo Decini e Destini, spesso ritenuto - a torto - il “capitolo zero” della Saga, è con Cuori nello Yukon che Don Rosa riprende in mano la sua opera maggiore, dando inizio alla tradizione dei capitoli d’appendice. Il primo episodio extra non poteva non essere dedicato alla corsa all’oro e al rapporto con Doretta Doremì. Don Rosa sapeva bene di esser stato reticente nella Saga, girando attorno alla storia d’amore che Barks aveva raccontato nel bellissimo flashback di Back to the Klondike, così alla prima occasione disponibile decide di rimediare, approfondendo la vicenda.
Rispetto alle appendici che seguiranno, questa volta è assente la cornice ambientata al presente, con i nipotini ad ascoltare i racconti del passato davanti al baule dei ricordi: scelta più che sensata, visto che ci troviamo davanti ad una zona grigia, ad un aspetto privato della vita di Paperone che Barks aveva lasciato nel vago, visto l'argomento sentimentale delicato. Sebbene in origine proprio La Stella del Polo avesse subito la pesante censura del suo violento flashback, Don intende andare ad affrontare direttamente il tema spinoso: quello di una relazione non lineare e vissuta tra molti tormenti.
Amore e Storia
La vicenda ha luogo in un periodo di tempo successivo ai giorni trascorsi dai due all’Agonia Bianca: la relazione si è interrotta in modo tumultuoso, lasciando rancore, rimorso e molti non detti. Cuori nello Yukon è la storia di una folle corsa contro il tempo che Paperone ingaggia per raggiungere Doretta e salvare la sua concessione, in pericolo per via di un cavillo legale. Sebbene Paperone cerchi di stabilire un contatto con la stella del polo, allo stesso tempo evita in ogni modo qualsiasi effettivo chiarimento con lei. Il suo orgoglio lo porta a non voler ammettere a sé stesso che forse ha bisogno di qualcuno per rendere davvero compiuta la sua vita. Questo tira e molla psicologico perseguiterà Paperone anche in seguito, come abbiamo visto nel flashback che ne L’Ultima Slitta per Dawson raccontava la fine della sua permanenza all’Agonia Bianca.
L'ambientazione è, come al solito, curatissima da un punto di vista storico. La presenza del realmente esistito Samuel Benfield Steele, temuto generale della polizia a cavallo, porta avanti la tradizione donrosiana degli incontri con i vip del tempo che fu. Don di nuovo prende un mito della breve storia americana per ridicolizzarne, in maniera affettuosa, le esagerazioni e le dicerie che lo riguardano. Come già fatto con Wyatt Earp, e come accadrà con Buffalo Bill, gli eroi del passato sono fonte di insegnamento, ma non vanno presi troppo sul serio. Compaiono inoltre lo scrittore Jack London, e il fratello di Nonna Papera, Casey Coot, figura fissa del Klondike donrosiano e futuro responsabile della trasferta americana dei McDuck. Inoltre, la raffigurazione della città di Dawson, abitata da parassiti ed approfittatori e persa in una penuria di viveri infinita, è efficacissima e permette a Paperone di brillare ancora di più, con il suo coraggio e il suo vigore.
8ter
Ovviamente i riflettori sono tutti per Doretta Doremì che, nella sua versione giovanile, ha finalmente lo spazio che si merita. Furba, cinica, fredda solo in apparenza, calcolatrice, sensuale: donna a tutto tondo, per Don Rosa non è certo una semplice figurina, ma un personaggio sfaccettato e complesso, troppo orgoglioso per ammettere i propri sentimenti, ma capace di rischiare tutto pur di cominciare una vita insieme a Paperone, suo perfetto corrispettivo maschile. L’approccio di Don Rosa è forte, e non esita ad ammiccare al lettore con riferimenti al sesso assolutamente inediti per il fumetto disneyano: si veda la spiritosa scena delle visioni oniriche per adulti. La parte finale della storia è davvero emblematica nel raccontarci questa turbolenta relazione, e di fatto ne sancisce la conclusione. Anche la struttura delle vignette lo dimostra: Paperone e Doretta, vicini e distanti allo stesso tempo, si confrontano in un duello tra cuori di ghiaccio, che purtroppo visti i caratteri, porterà entrambi inevitabilmente alla sconfitta.
Cuori nello Yukon, pur raccontando quasi una side-story, è probabilmente il migliore in assoluto fra i capitoli d’appendice: il più dinamico, il più spontaneo, il più dovuto. Don Rosa è nella sua migliore stagione creativa e la sua cifra stilistica non è ancora appesantita da ridondanti zavorre. Uscito nel 1995 e pubblicizzato come il capitolo 8bis della Saga, Cuori nello Yukon verrà riclassificato come 8ter dopo l’uscita nel 2006 de La Prigioniera del Fosso dell’Agonia Bianca, ultima storia firmata dall’autore. Ne La Prigioniera Don Rosa deciderà una volta per tutte di trattare lo scabroso episodio del rapimento di Doretta, raccontando cosa effettivamente successe in quel famoso mese di prigionia all’Agonia Bianca, con risultati decisamente controversi, come vedremo. In compenso, il racconto della contrastata e sofferta storia d’amore tra Paperone e Doretta splende di luce propria in Cuori dello Yukon, in cui Don Rosa ha calibrato alla perfezione ogni elemento, regalandoci uno dei finali più belli e malinconici di sempre.
di Amedeo Badini Confalonieri - Il fumetto è sempre stato la sua grande passione, sotto forma prima di un rassicurante Topolino a cadenza settimanale, per poi inoltrarsi nel terreno filologico-collezionistico. Questo aspetto critico gli ha permesso di apprezzare altri autori, da Alan Moore a Jeff Smith, e soprattutto di affinare la curiosità verso tutta la nona arte del fumetto. Disney è il suo primo campo, ma non disdegna sortite e passeggiate in territori vicini. Scrive di fumetto e di cinema anche per il settimanale Tempi, per Lo Spazio Bianco e per il Papersera.
di Valerio Paccagnella - Laureato in lettere moderne, è da sempre un grande appassionato di arti mediatiche, con un occhio di riguardo per il fumetto e l'animazione disneyana. Per hobby scrive recensioni, disegna e sceneggia. Nel 2005 fonda “La Tana del Sollazzo”, piattaforma web per la quale darà vita a diverse iniziative, fra cui l'enciclopedico The Disney Compendium e Il Fumettazzo, curioso esperimento di critica a fumetti. Dal 2011 collabora inoltre anche con Disney: scrive articoli per Topolino e Paperinik, e realizza progetti come la Topopedia (2011), I Love Paperopoli (2017) e PK Omnibus (2023).
Scheda tecnica
- Titolo originale: Uncle Scrooge - Hearts Of The Yukon
- Anno: 1995
- Durata:
- Storia: Don Rosa
Credits
Nome | Ruolo |
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Don Rosa | Disegni; Storia |