You and Your Senses of Smell and Taste

Due in un Colpo Solo

L'ultimo corto del ciclo This is You ad esser trasmesso durante la seconda stagione del Mickey Mouse Club costituisce una leggera variazione rispetto ai precedenti due episodi. Vengono infatti presi in esame due dei cinque sensi, anziché dedicare ad ognuno di essi un cortometraggio specifico. Il motivo è ben spiegato all'inizio, quando il Grillo si concede il solito breve excursus storico, rispolverando ancora una volta il tormentone del cavernicolo e del mammut: gusto e olfatto nella nostra vita di tutti i giorni procedono di pari passo, stimolando le nostre percezioni al momento di nutrirci. Come sempre, vengono fatti numerosi confronti con il regno animale, e in particolare con il cane, il cui apparato olfattivo occupa una parte considerevole del muso. Successivamente si passa alla consueta sequenza in biblioteca che permette al grillo di addentrarsi negli aspetti più tecnici della dissertazione. Nell'analisi dei gusti fondamentali percepiti dalle nostre papille vengono citati il dolce, l'amaro, il salato e l'aspro, ignorando l'umami che all'epoca non era ancora entrato nel sentir comune come il “quinto gusto”.

Pesci e Insetti

Inoltre, una delle parti più interessanti è la consueta parentesi zoologica in cui viene rivelato che i pesci avvertono gli odori toccando il cibo con il proprio corpo, e gli insetti invece li annusano tramite le antenne. Anche qui non mancano le sequenze animate riciclate da cortometraggi di repertorio: la scena in cui le formiche escono dalle loro tane per dare l'assalto ad un picnic viene da Beach Picnic (1939), e infine il simpatico balletto del Grillo, che nel finale si sdoppia per mostrarci come i due sensi procedano in coppia, è preso dall'esibizione di Fred & Ward in The Nifty Nineties (1941). Con questo cortometraggio la trattazione specifica dei singoli sensi giunge al termine. L'anno successivo, infatti, verranno prodotti i due cortometraggi conclusivi della serie, che analizzeranno la biologia umana sotto altri punti di vista. In tutto questo brilla per la sua assenza il cortometraggio dedicato al tatto, prodotto all'interno di questo stesso stock, ma stranamente omesso ai tempi della prima programmazione, salvo uscire direttamente in 16mm qualche anno dopo.