Los Cochinitos Dormilones
Beneficenza Animata
All'inizio degli anni 60, giunse allo studio Disney una strana richiesta di collaborazione da parte del regista messicano Carlos Amador e di sua moglie. I due coniugi stavano infatti preparando un lungometraggio sulla vita di Francisco Gabilondo Soler, un compositore di musica per l'infanzia molto noto da quelle parti. Il film, intitolato Cri-Cri El Grillito Cantor, conteneva diverse canzoni da lui scritte, tra cui Los Cochinitos Dormilones. Amador pensava che sarebbe stato carino realizzare tale sequenza in animazione, usando proprio i tre porcellini disneyani, e così propose a Walt di contribuire alla pellicola. Non era la prima volta che lo studio produceva sequenze animate per lungometraggi non disneyani: nel 1934 infatti questo era avvenuto in due occasioni, rispettivamente in Servant's Entrance e Hollywood Party. Walt aveva deciso di non ripetere l'esperienza, perché intendeva avere il controllo diretto delle sue creazioni, ma per questa volta fece un'eccezione. Metà dell'incasso del film sarebbe infatti stato devoluto all'Istituto per la Protezione dei Bambini Messicani, che avrebbe assicurato a tutti loro un pasto gratuito nei giorni di scuola. Il progetto stava particolarmente a cuore alla first lady messicana, perché il pasto era l'unico motivo per cui molti bambini messicani frequentavano le scuole.
Porcellini Moderni
Ad occuparsi di questo segmento di quattro minuti furono Bill Justice e Xavier Atencio, che di recente avevano spesso lavorato insieme in mediometraggi come Noah's Ark (1959) e A Symposium on Popular Songs (1962). I due artisti si ritrovarono così a riesumare i tre porcellini, vecchie glorie disneyane sin dagli anni 30. Il terzetto era infatti stato protagonista di una delle più importanti Silly Symphony di sempre, Three Little Pigs (1933), cui erano seguiti The Big Bad Wolf (1934), Three Little Wolves (1936) e The Practical Pig (1939). La loro carriera era poi proseguita soltanto nei fumetti, per cui questa era la prima volta che tornavano a calcare gli schermi cinematografici, sebbene solo in Messico. Per l'occasione, i tre subirono un restyling grafico che ne aumentò l'espressività, rendendoli più in linea con l'attuale estetica disneyana. Negli anni dello Xerox si era infatti tornati ad una tipologia di animazione più ricca, abbandonando la sintesi grafica del decennio precedente. Ne beneficiarono non solo i porcellini, ma anche e soprattutto Ezechiele Lupo, che venne dotato di una gamma di espressioni e di movenze assolutamente fuori parametro. Va detto però che una piccola anteprima di questo restyling grafico si era avuto nella sigla animata del Mickey Mouse Club (1955), in cui tutti loro facevano un breve cameo.
Evitare lo Sfratto
Un po' più raffazzonata è invece la vicenda narrata, che prende le mosse da un quadretto appeso nella cameretta di due bambini. Vediamo i tre porcellini mentre dormono nei loro lettini, dopo che la mamma li ha messi a dormire: i primi due sognano rispettivamente di regnare e navigare in barca, mentre Gimmi (Practical) si accorge che nel frattempo il lupo cattivo sta minacciando la mamma di sfrattarli di casa. Tutti e tre si recano quindi alla Fiesta de las Flores per esibirsi e guadagnare i soldi per l'affitto, e vengono riciclate delle animazioni da I Tre Caballeros (1945). La scenetta che segue è stucchevole: i tre ballano in maniera sfrenata, senza che venga in alcun modo rispettata la caratterizzazione più seriosa di Gimmi. Infine, sulla strada del ritorno, li vediamo sfuggire ad un'imboscata del lupo, in una sequenza notturna in silhouette, per andare a rifugiarsi soddisfatti tra le braccia della mamma. Non tutti i passaggi sono chiarissimi, ma si suppone che il motivo sia l'appartenenza del segmento ad un contesto culturale piuttosto specifico. Justice e Atencio vennero accolti in Messico con tutti gli onori, dopo questo loro contributo al film, eppure il segmento venne dimenticato velocemente. Solo negli ultimi anni, grazie al blog dello storico Didier Ghez, Los Cochinitos Dormilones è stato finalmente riscoperto e diffuso.
di Valerio Paccagnella - Laureato in lettere moderne, è da sempre un grande appassionato di arti mediatiche, con un occhio di riguardo per il fumetto e l'animazione disneyana. Per hobby scrive recensioni, disegna e sceneggia. Nel 2005 fonda “La Tana del Sollazzo”, piattaforma web per la quale darà vita a diverse iniziative, fra cui l'enciclopedico The Disney Compendium e Il Fumettazzo, curioso esperimento di critica a fumetti. Dal 2011 collabora inoltre anche con Disney: scrive articoli per Topolino e Paperinik, e realizza progetti come la Topopedia (2011), I Love Paperopoli (2017) e PK Omnibus (2023).
Scheda tecnica
- Titolo originale: Los Cochinitos Dormilones
- Anno: 1963
- Durata:
- Produzione: Walt Disney
- Animazione: Xavier Atencio, Bill Justice
Credits
Nome | Ruolo |
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Xavier Atencio | Animazione |
Walt Disney | Produttore |
Bill Justice | Animazione |